Slovan Bratilava – Napoli è innanzitutto la sfida di Marek Hamsik. L’azzurro ha mosso i primi passi sui campi da gioco della capitale slovacca, arrivando anche a detenere un record singolare: ha segnato una volta 16 gol in una sola partita.
La squadra più titolata
Nel palmares degli slovacchi 8 campionati Cecoslovacchi, 8 titoli di SuperLiga slovacca e una Coppa delle Coppe nel 1968/69. Negli ultimi quattro anni ha vinto il campionato tre volte (2010/2011 – 2012/2013 – 2013/2014): questa stagione gioca l’Europa League dopo l’eliminazione dai play off di champions contro il Bate Borisov. L’ultima partecipazione ai gironi di Europa League risale al 2011/2012, dopo aver eliminato la Roma di L. Enrique ai play off.
Una grande fossa al centro di Bratislava
Un grande fossato è ciò che attualmente si trova nell’area dello stadio Tehelne Pole: nel 2009 il governo assieme al comune decise di demolirlo per costruire un nuovo stadio nazionale; sfortunatamente i lavori hanno subito dei rallentamenti e solo da pochi giorni è stato raggiunto un accordo che consentirà di ultimare i lavori nell’arco di un paio d’anni. Attualmente giocano nello stadio Pasienky, casa degli acerrimi rivali dell’Inter di Bratislava.
Aria di crisi
Se il Napoli si trova ad affrontare l’inizio più difficile da diversi anni a questa parte, lo Slovan non se la passa meglio: ha rimediato un 5-0 dallo Young Boys in Svizzera ed in campionato arriva da 2 sconfitte consecutive. Per l’allenatore Frantisek Straka si parla già di situazione in bilico. L’unico precedente tra le due squadre risale ad un’amichevole del 2009, conclusasi con la vittoria del Napoli per 1-0 con gol di Datolo.