di Oscar De Simone
Per fortuna ha prevalso il buon senso, almeno per il momento. L’Anida Onlus, l’Associazione per i diritti dei diversamente abili aveva ricevuto dall’Amministrazione Comunale un avviso di sgombero coatto amministrativo – più semplicemente sfratto- che avrebbe dovuto essere eseguito stamattina alle ore 6.00 dalla sede dell’Associazione sita in Piazza Cavour, 38, regolarmente assegnata proprio dal Comune.
Una comunicazione scritta in extremis da parte di Anida ieri sera all’Assessore alle Politiche Sociali D’Angelo sembra avere finalmente impedito la vergogna dello sfratto. Ovviamente la vergogna sarebbe stata per il Comune e – indirettamente – per la città di Napoli.
Road Tv Italia era l’unica testata giornalistica presente stamattina presso la sede dell’Anida Onlus.
Ecco le ‘interviste a Giuseppe Sannino, Presidente dell’Associazione ANIDA, Luigi Esposito, Segretario Nazionale dell’Associazione e Raffaele Bruno, unico politico presente.
This post was published on Apr 13, 2012 12:15
La misura in occasione di Juventus-Napoli è stata adottata alla luce dei disordini che si…
Apre a Napoli il primo ambulatorio per la sana longevità nel Sud Italia. È quello…
Warhol a Napoli: Intesa Sanpaolo apre al pubblico alle Gallerie d'Italia dal 25 settembre 2024…
Al via all'Auditorium della Porta del Parco di Bagnoli la prima edizione del Festival del…
Peppe Barra, Arisa, Monsignore Adolfo Russo, Lorenzo Marone, sono tra i vincitori della dodicesima edizione…
"Il mercato è stato complicato e viziato dalla condizione di Osimhen o da altre uscite…