Cinque sono i soggetti ritenuti gravemente indiziati di un agguato avvenuto nei Quartieri Spagnoli, a Napoli
Su delega della Procura Distrettuale Antimafia presso il Tribunale di Napoli, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari detentive, emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di 5 soggetti ritenuti gravemente indiziati di tentato omicidio plurimo, detenzione illecita e porto abusivo in luogo pubblico di arma comune da sparo calibro 7.65, aggravati dalla circostanza mafiosa, commessi a Napoli il 16 giugno scorso e di detenzione illecita e porto abusivo di una pistola calibro 9×21, sempre a Napoli il 31 marzo scorso.
Inoltre, è stato eseguito un decreto di fermo per gli stessi reati a carico di un 16enne coinvolto nei fatti commessi il 16 giugno.
Camorra: arrestata Maria Licciardi, boss dell’Alleanza di Secondigliano
Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei destinatari che, nell’ambito di uno scontro violento tra i membri di due famiglie rivali dei Quartieri Spagnoli, si rendevano responsabili dell’esplosione di colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio nei confronti di una donna, la sera del 31 marzo, nonché di un fallito agguato omicidiario, avvenuto in Vico Tre Regine A Toledo il 16 giugno, in cui rimanevano feriti, in modo grave, due ignari passanti, del tutto estranei