L’esperienza pedagogica di oltre venti anni è raccontata, anche attraverso la voce dei suoi studenti, nel libro Fare scuola a Scampia. Buone pratiche digitali per la coesione educativa, da Nicola Cotugno, architetto e docente di Tecnologia per trent’anni all’ITI Galileo Ferraris di Napoli.
Dalla lettura del libro, edito da Erickson Live, come scritto anche nella prefazione di Eraldo Affinati e nella postfazione di Marco Rossi-Doria, si evince quanto la scuola possa diventare un potente strumento di crescita e di formazione per i giovani e anche di riscatto civico e sociale.
Se la lezione diventa coinvolgente, si trasforma in un affascinante viaggio tra saperi e conoscenze, in una vera e propria esperienza di vita avvincente. E se poi tutto questo lo si fa avvalendosi delle tecnologie digitali – come ad esempio il videogioco didattico o la costruzione di siti web – ad emergere sono il talento e la passione dei ragazzi, oltre ad aumentare in loro la consapevolezza e l’autostima, volàno fondamentale in quartieri caratterizzati da povertà educativa.
In Fare scuola a Scampia, infatti, proprio dalla diretta testimonianza degli studenti, protagonisti delle pratiche innovative realizzate al Ferraris, emerge quanto queste strategie didattiche combattano la noia e la dispersione scolastica e come gli strumenti digitali e un uso umanistico delle tecnologie diventino efficaci per ridare centralità alla scuola, spesso bloccata e anacronistica, che allontana i ragazzi dall’interesse e dalle aule, con l’obiettivo di ridarle importanza e ritrovarne il senso, perché possa generare anche un futuro dignitoso in contesti di marginalità.
Dopo i saluti di Saverio Petitti, Dirigente scolastico ITI Ferraris e di Nicola Nardella, Presidente Municipalità 8, l’autore introdurrà le ‘incursioni multimediali’ degli studenti storici – Daniele, Luigi, Michele, Genny, Antonio, Giuseppe, Lorenzo, Ylenia e Valerio – che costituiranno una preziosa occasione di dialogo con gli attuali studenti dell’Istituto, un inedito e stimolante interscambio di esperienze tra generazioni vicine.
Interverranno, oltre all’autore del libro, Sabrina Innocenti, Presidente Associazione École cinéma, Annalisa Buffardi, ricercatrice INDIRE, e Maura Striano, Assessore all’Istruzione del Comune di Napoli, a cui saranno affidate le conclusioni. A moderare l’evento Elena Lopresti, giornalista.
L’autore
Nicola Cotugno vive a Napoli; architetto, già docente di tecnologia nell’ITI Galileo Ferraris di Scampia, formatore docenti in ambito nazionale (Future labs, Impara digitale), esperto in tecnologie didattiche, progetta ambienti di apprendimento multimediali.
This post was published on Ott 29, 2022 9:37
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