Festival dell’Oriente: un piccolo assaggio

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Musiche e canti dalla Mongolia

Da ieri 23 settembre e fino a domenica, la Mostra d’Oltremare ospita l’atteso Festival dell’Oriente.

Anche quest’anno siamo stati lì per raccontarvi l’atmosfera incredibile che si respira in quella che più che una fiera è una vera e propria festa.

Danze, cibi e colori del Festival dell’Oriente

Il Festival dell’Oriente è una fiera che gira l’Italia e che è a Napoli per la seconda volta, ma è già un successo.

Con un biglietto di 12 euro è possibile visitare i vari stand che vendono frutta disidratata, costumi tradizionali indiani, giapponesi e vietnamiti, pietre e minerali, spezie di ogni genere, materiali d’arredo, gioielli afghani, prodotti di bellezza e tanto altro.

Ma ciò che è davvero interessante è la possibilità di incontrare tante culture diverse e imparare nuove tecniche, come l’arte del bonsai, la calligrafia, le arti marziali, la cerimonia del tè.

Non manca il cibo, una dimensione molto importante per i napoletani, che proprio al Festival non disdegnano di assaggiare tutto ciò che viene proposto, dalla cucina indiana, a quella tibetana, passando per quella giapponese. In alcuni casi i prezzi sono un po’ alti e spesso conviene preferire il piatto unico, che offrono quasi tutti i ristoranti, e che permette di assaggiare ogni portata.

Noi abbiamo assaggiato la cucina indonesiana di Borobudur, speziata e profumata, e quella giapponese di SushiGo, sfiziosa e ideale per qualche spuntino, come i Takoyaki, le polpettine di polpo condite con una salsa a base di soia.

Due palchi offrono continuamente bellissimi spettacoli gratuiti, che riempiono il festival di musica e allegria. I colori e la simpatia dei ballerini Bollywood Masala si affiancano ai rituali di gioia dello sciamano italiano, la forza dei tamburi dei Masa Daiko è seguita dalla profondità dei canti della mongolia.

Insomma un’esperienza che vi consigliamo di non perdere!

Peccato per la cerimonia delle lanterne cinesi, che doveva tenersi ieri sera per inaugurare la mostra e che avrebbe riempito il cielo di luce, ma all’ultimo momento i permessi sono stati cancellati e l’evento è stato cancellato. Oggi e domani invece, nel pomeriggio ci sarà l’attesissimo Holi Festival, la festa dei colori che a Napoli, più che in altre città, è amatissima.