E’ stato di natura dolosa l’incendio sviluppatosi la scorsa notte in un deposito degli uffici del Maschio Angioino, a Napoli. Lo rende noto il Comune, senza fornire dettagli sulla matrice del rogo poiché “ci sono indagini in corso”. ll deposito, nella Torre dell’Oro, conteneva documenti che sono stati in parte danneggiati dalle fiamme; il rogo non ha coinvolto le aree principali del monumento-simbolo di Napoli, come la Pinacoteca e la Sala della Loggia.
L’area interessata, laterale rispetto all’ingresso del pubblico, è stata posta sotto sequestro. Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini per identificare gli autori del gesto. Per verificare i danni alla struttura, si sono recati per un sopralluogo l’assessore al Turismo Teresa Armato e il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo. Il sindaco Gaetano Manfredi è costantemente aggiornato sulla vicenda. Questa mattina il museo civico di Castel Nuovo resterà regolarmente aperto al pubblico.
This post was published on Feb 27, 2023 11:25
La miopia è un difetto visivo che affligge milioni di persone in tutto il mondo,…
Se vuoi andare in pensione con questo escamotage puoi farlo subito: lo conoscono in pochi,…
Attenzione a non commettere questo errore se hai la 104: rischi un licenziamento in tronco,…
Trenta anni di reclusione al termine di un processo con il rito abbreviato: il gup…
L'attrice Serena Rossi interverrà domani (ore 10) al Metropolitan di Napoli, alla proiezione speciale del…
Prima presentazione per il libro “I misteri del Chimico dei Fantasmi” di Salvatore Biazzo pubblicato…