E’ stato di natura dolosa l’incendio sviluppatosi la scorsa notte in un deposito degli uffici del Maschio Angioino, a Napoli. Lo rende noto il Comune, senza fornire dettagli sulla matrice del rogo poiché “ci sono indagini in corso”. ll deposito, nella Torre dell’Oro, conteneva documenti che sono stati in parte danneggiati dalle fiamme; il rogo non ha coinvolto le aree principali del monumento-simbolo di Napoli, come la Pinacoteca e la Sala della Loggia.
L’area interessata, laterale rispetto all’ingresso del pubblico, è stata posta sotto sequestro. Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini per identificare gli autori del gesto. Per verificare i danni alla struttura, si sono recati per un sopralluogo l’assessore al Turismo Teresa Armato e il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo. Il sindaco Gaetano Manfredi è costantemente aggiornato sulla vicenda. Questa mattina il museo civico di Castel Nuovo resterà regolarmente aperto al pubblico.
This post was published on %s = human-readable time difference
“Se mi aspettavo un primo posto così? Sono passate 12 giornate. Ci sono tante squadre…
Sono iniziate le riprese di una nuova serie Rai 'Roberta Valente - notaio in Sorrento',…
Secondo e ultimo appuntamento 2024 con Che Comico, la stagione 2024 - 2025 ideata dalla…
Prevenire il diabete: è l'obiettivo dell'iniziativa, promossa dall'Asl Napoli 3 Sud con il patrocinio del…
Dal famoso rigatone di chef Napolitano allo spaghettone “rosolino” di chef Iermano Maradona, Ornella Vanoni,…
Il maltempo a Napoli che continua ad imperversare in questi giorni rende anche oggi molto…