Napoli PSG finisce col risultato di 1-1 grazie alle reti di Berna e Insigne: con la vittoria della Stella Rossa, il girone resta aperto a ogni possibilità
Napoli PSG risultato |
Le formazioni ufficiali e il tabellino
Napoli (4-4-2): Ospina; Maksimovic (Hysaj 76′), Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Fabian (Zielinski, 70′); Insigne, Mertens (82′ Ounas)
PSG (3-4-3): Buffon; Marquinhos, Thiago Silva, Kehrer (Chupo-Moting 90′); Meunier (73′ Kimpembe), Verratti, Draxler, Bernat; Di Maria (Cavani 77′), Mbappé, Neymar
Gol: 45′ Bernat, 62′ Insigne
Ammoniti: Mbappé 29′, Kehrer 32′, Fabian 45’+, Verratti 89′, Neymar 90’+
La sintesi della partita
Il pressing alto dei parigini è il primo dato certo della gara: puntando su uno schieramento poco fisico ma molto tecnico, Tuchel punta alla gestione della palla, togliendo aria in fase di non possesso già dalla trequarti avversaria. In particolare è Neymar il giocatore più pericoloso, con un paio di accelerate nei minuti iniziali che colgono di sorpresa l’impianto difensivo orchestrato da Ancelotti. La migliore occasione però capita sui piedi di Mbappé al 22′, ma il sinistro a incrocio del gioiellino francese termina di un soffio a lato. Risposta pronta del Napoli: su calcio piazzato di Mario Rui, Mertens sorprende tutti sul primo palo ma non trova la giusta coordinazione e impatta col pallone in modo troppo sbilenco per centrare la porta. Interessante come Di Maria, in teoria 3° attaccante, agisca da mezzala pressando ora Hamsik or Allan, mentre Neymar è libero di svariare su tutto il fronte, liberato da compiti difensivi di un Maksimovic senza velleità offensive.
Sul finale di frazione, una splendida giocata di Lorenzo Insigne meriterebbe miglior sorte, ma dopo aver controllato spalle alle porta, col suo tiro l’attaccante trova soltanto una deviazione in angolo di un difensore. Quando il tempo è scaduto però, arriva il gol di Bernat, che deve mettere solo mettere in rete da pochi passi su assist di Mbappé.
Nel secondo tempo il Napoli comincia forte, trovando precisione nei passaggi: una combinazione tra Maksimovic e Callejon libera Mertens al tiro, ma Buffon si distende e devia in angolo. Al 53′ Callejon trova Marquinhos a pochi metri dalla porta, un minuti dopo Mertens calcia alto quando l’arco è in gran parte sguarnito. Al contrario della gara d’andata, nel secondo tempo è forcing azzurro.
Che trova finalmente traguardo al 61′, quando Buffon si avventa su Callejon in area sbagliando il tempo dell’uscita: per l’arbitro Kuipers è rigore, che Insigne trasforma insaccando alla destra del portiere.