Nel posticipo serale della quindicesima giornata, la Fiorentina non riesce a battere la Sampdoria, raccogliendo il secondo pareggio consecutivo per 2-2 dopo quello col Torino.
Partita piacevole che si sblocca al 22º quando Savic, da calcio d’angolo, porta in vantaggio i viola. Fiorentina che fa possesso palla ma che non riesce a concretizzare, Sampdoria che invece cerca di sfruttare gli errori avversari e che si rende pericolosa al 25º quando, dopo un tiro di Tissone ed una non irresistibile respinta di Viviano, Krsticic da pochi metri calcia la palla fuori.
Un minuto dopo, ancora gli uomini di Ferrara si rendono pericolosissimi con Tissone che a botta sicura centra la traversa. La Fiorentina ci prova al 40º con Borja Valero da fuori area, ma lo spagnolo calcia alto. Primo tempo che si conclude sul risultato di 1-0 ma con gli ospiti che non demeritano.
La ripresa si apre con la Samp che cerca con maggiore insistenza la rete. Rete che arriva al 48º con Krsticic che si libera con una finta di Rodriguez e piazza la palla nel sette. La Fiorentina a questo punto tenta di reagire ma non riesce a sfruttare le occasioni create. Al 61º da calcio d’angolo, Seferovic colpisce l’esterno della rete. Al 71º, ancora da angolo, è invece Savic a sbagliare.
Un minuto più tardi è addirittura la Sampdoria a trovare il gol quando Rodriguez, nel tentativo di anticipare Icardi, mette la palla nella propria porta. Il vantaggio doriano dura tuttavia tre minuti. I viola riacciuffano il pari al 75º ancora con Savic e ancora con un colpo di testa su cross da palla inattiva. Questa volta la rete dell’ex Manchester City arriva dagli sviluppi di un calcio di punizione.
La Samp accusa il colpo e gli ultimi minuti vedono i padroni di casa cercare disperatamente il gol vittoria. Gol sfiorato all’ultimo minuto utile di gioco con Aquilani che in scivolata, su assist di Migliaccio, non riesce a battere Da Costa. Finisce 2-2 e la Fiorentina manca l’aggancio all’Inter al terzo posto in classifica.
Francesco Monaco
