In Coppa Italia la rivincita della gara di campionato vinta dai granata per 0-1 a Firenze appena dieci giorni fa.
La Coppa Italia come obiettivo per rendere la stagione degna di essere ricordata. Per poter credere in un sogno. Alla vigilia della sfida dei Quarti di finale del trofeo nazionale, nella testa di Vincenzo Italiano e Ivan Juric c’è solo la volontà di conquistare a tutti i costi quella semifinale contro la vincente di Roma-Cremonese.
Entrambe le squadre vengono da un pareggio ottenuto in rimonta. I toscani in casa della Lazio e i granata sul campo dell’Empoli. Per uno strano scherzo del destino e del calendario, la sfida arriva a soli dieci giorni dal match di campionato, che ha visto il Toro andarsi a prendere i tre punti al Franchi.
Ed è proprio partendo da quel risultato, che Italiano ha deciso di cambiare volto alla Viola, tornando al 4-3-3 che meglio si addice ai suoi giocatori. E anche nella gara di Coppa, come a Roma, potrebbe vedersi la stessa veste tattica, con un mediano in meno e un giocatore di fantasia come Barak o Bonaventura in più.
Vista l’importanza della posta in palio, turnover ma non troppo per i due tecnici, con Cabral che potrebbe mettere più minuti nelle gambe in casa viola e Seck che dovrebbe guidare l’attacco del Torino. Con Lukic volato al Fhulam e in attesa di Ilic, le chiavi del centrocampo granata saranno ancora affidate a Ricci. Le geometrie dell’ex regista dell’Empoli saranno fondamentali per portare a casa una gara che vale molto più di una semplice rivincita.