Economia e Lavoro

Fisco, anticipo al 30 settembre per dichiarazioni redditi e Irap

Anticipo di due mesi, al 30 settembre e non più al 30 novembre, del termine di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e Irap. Lo prevede una bozza del decreto legislativo fiscale sugli adempimenti in esame oggi in Cdm. Anticipo al 30 settembre anche per i soggetti Ires con l’obiettivo di “anticipare il controllo delle dichiarazioni e, conseguentemente, l’erogazione degli eventuali rimborsi da esso scaturenti”.

Un’altra norma della bozza prevede inoltre l’anticipo dei tempi per la precompilazione delle dichiarazioni: dal 2025 le dichiarazioni Irpef e Irap potranno essere presentate a partire dal primo aprile, “fermo restando il termine del 30 aprile per la disponibilità della dichiarazione dei redditi precompilata”, si legge nella relazione illustrativa del dlgs.

Iva, Irap più semplici

Secondo la bozza del dlgs fiscale sono “progressivamente eliminate da ciascun modello le informazioni che non sono rilevanti ai fini della liquidazione dell’imposta o che l’Agenzia delle entrate può acquisire tramite sistemi di interoperabilità delle banche dati proprie e nella titolarità di altre amministrazioni”. Vengono inoltre “progressivamente ridotte, le informazioni relative ai crediti d’imposta derivanti da agevolazioni concesse agli operatori economici da indicare nei modelli dichiarativi”.

In arrivo il sistema semplificato per la dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta. In base alla bozza i soggetti obbligati a operare ritenute alla fonte effettueranno “i versamenti mensili delle ritenute e delle trattenute indicando anche l’importo delle ritenute e delle trattenute operate”. Il pagamento delle ritenute e delle trattenute sarà effettuato con modello F24 “esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate”. Ai fini del pagamento delle ritenute, il sostituto d’imposta autorizza l’Agenzia delle entrate all’addebito sul proprio Iban, intrattenuto presso una banca, Poste Italiane o un prestatore di servizi di pagamento, convenzionati con l’Agenzia.

Invio spese sanitarie a sistema TS resta semestrale

Confermata la semestralizzazione dei termini di invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati sulle spese sanitarie. I soggetti tenuti all’invio dei dati delle spese sanitarie al sistema tessera sanitaria per la predisposizione, da parte dell’Agenzia delle entrate della dichiarazione dei redditi precompilata, “a partire dal 2024 provvedono alla trasmissione dei dati con cadenza semestrale, entro i termini che sono stabiliti con decreto” del Mef.

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Sospensione fornitura idrica in alcune zone di Bagnoli lunedì 18 novembre

A seguito di lavori di efficientamento della rete idrica cittadina saranno eseguiti lavori non rinviabili…

22 ore ago

Inaugurato un centro di ascolto per donne in difficoltà

Taglio del nastro per il Centro d' ascolto dedicato alle donne in difficoltà nei locali…

22 ore ago

Dal terremoto al G8, torna a Napoli ‘Il Sabato della fotografia’

Riparte oggi a Napoli, nella sala Assoli, in vico Lungo Teatro Nuovo, "Il sabato della…

23 ore ago

Furgone confiscato a clan donato dai finanzieri alla Croce Rossa

Figura anche un Fiat Doblò confiscato alla criminalità organizzata tra i beni che la Guardia…

23 ore ago

Caivano, pubblicate le graduatorie per l’assunzione di nuovo personale

Sono state pubblicate le graduatorie per 4 dei 5 profili del concorso indetto dalla Commissione Ripam per…

2 giorni ago

“Una piazza per la lettura”: una grande iniziativa per sostenere la cultura a Giugliano

Il 15 e 16 novembre la città di Giugliano (Na) sorride alla cultura per tutti…

2 giorni ago