Avvocati per mezz’ora di silenzio indossando le toghe e mostrando cartelli di protesta per dire “No“ all’operazione Poseidone, l’azione avviata dall’Inps insieme all’Agenzia delle Entrate per il recupero dei contributi legati alla gestione separata con l’iscrizione d’ufficio di 800mila professionisti. E’ successo davanti al palazzo di Giustizia di Napoli, ed in contemporanea davanti a numerosi tribunali della Campania, dove decine di legali hanno inscenato il flash mob dopo aver spiegato ai giornalisti presenti i motivi della protesta.
Flash mob degli avvocati a Napoli: “Siamo qui per protestare nei confronti dell’Inps”
“Siamo qui per davanti al tribunale di Napoli per protestare nei confronti dell’Inps e per le gravi violazioni di legge che ha perpetuato a danno di decine di migliaia di professionisti – ha spiegato l’avvocato Armando Rossi, vice coordinatore nazionale dell’Organismo Congressuale Forense – fra domani e dopodomani la Cassazione prenderà una decisione in merito ai ricorsi degli avvocati”.