
Succede a Ponticelli: nel pomeriggio di ieri, un 21enne pregiudicato, Antonio Ficco, si è recato nella comunità di via Botteghelle a Napoli, dov’è ricoverata la madre per problemi di salute. Il giovane ha cominciato ad aggredirla finché i medici non sono intervenuti ma sono stati a loro volta aggrediti e sono state subito chiamate le forze dell’ordine. Al loro arrivo, il 21enne gli si è scagliato contro procurando ad un poliziotto una frattura al dito.
Follia a Ponticelli: Angelo Ficco arrestato
Gli agenti del Commissariato di polizia di Ponticelli hanno tratto in arresto Angelo Ficco per reati di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto è cominciato ieri pomeriggio alle 15.00 quando gli agenti sono stati allarmati da alcuni medici della comunità in via Botteghelle che denunciavano il ragazzo che, dopo aver insultato la propria madre, lì ricoverata, aveva minacciato il personale medico intervenuto e che gli impediva di vederla, come da prassi. Il giovane era poi fuggito all’arrivo della polizia che aveva avviato le ricerche per ritrovarlo, poi, all’interno della stazione Circumvesuviana di via Botteghelle. Angelo Ficco è subito andato in escandescenze e ha cominciato ad insultare gli agenti di polizia mentre questi ultimi provavano a tranquillizzarlo. La situazione è degenerata al punto che il giovane ha cominciato a colpire i poliziotti con calci e pugni, procurando ad uno di loro una frattura al dito: il ragazzo è stato comunque immobilizzato e arrestato, mentre gli agenti sono dovuti ricorrere alle cure mediche dei sanitari dell’ospedale Villa Betania.