Oggi, al museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, a Napoli, si sono celebrati i dieci anni della Fondazione Ferrovie dello Stato.
Si sono celebrati oggi al museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, a Napoli, i dieci anni della Fondazione Ferrovie dello Stato, nata il 6 marzo 2013 con l’obiettivo di recuperare, preservare e valorizzare il patrimonio storico delle ferrovie italiane. Il tutto promuovendo il turismo lento, sostenibile e di prossimità, alla scoperta delle ricchezze del territorio italiano e dei suoi borghi a bordo dei treni storici e su linee ferroviarie recuperate dall’abbandono. E proprio su due treni storici prende il via la giornata di celebrazioni del decennale. A partire dal Binario 1 della Stazione di Roma Ostiense un elettrotreno Arlecchino, simbolo dell’Italia del boom economico, inaugurato il 23 luglio 1960 per le Olimpiadi di Roma e recuperato dalla Fondazione FS e un altro convoglio che è partito dal binario 21 della stazione Garibaldi a Napoli.
La destinazione di entrambi i treni, con a bordo alcuni esponenti del Governo e una rappresentanza del Gruppo FS e della Fondazione FS è il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, allestito nei locali delle ex Officine di Pietrarsa, davanti alla Stazione Pietrarsa-San Giorgio a Cremano. Un luogo iconico per la storia delle ferrovie italiane, visto che proprio qui, il 3 ottobre 1839 nel Regno delle Due Sicilie veniva inaugurata la prima strada ferrata d’Italia: la leggendaria ferrovia Napoli-Portici.
Ad aprire le celebrazioni a Pietrarsa, i saluti di Luca Torchia, Chief Communication Officer del Gruppo Ferrovie dello Stato e gli interventi del Ministro del Turismo Daniela Santanchè, del Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Tullio Ferrante e del Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. Alla presenza del Prof. Andreatta Mons. Liberio, Presidente della Fondazione FS, dopo l’intervista di Mara Venier al Direttore della Fondazione FS Luigi Cantamessa, le celebrazioni del decennale della Fondazione prevedono l’inaugurazione della mostra fotografica dal titolo “La storia diventa futuro”, un percorso espositivo, suddiviso in cinque sezioni: “L’importanza delle fonti e della memoria storica”, “Il turismo slow per riscoprire le bellezze del territorio”, “Alla scoperta del patrimonio archeologico industriale ferroviario”, “Antichi treni tornano a correre” e “Uno sguardo verso il futuro”. A tagliare il nastro è stato il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi
Duecento scatti originali per testimoniare la missione storica e culturale della Fondazione FS. Una bella storia lunga 10 anni di impegno, passione, amore e cultura ferroviaria, che guarda al futuro e alle sue nuove sfide per continuare a raccontare il ruolo delle ferrovie italiane e di un’azienda che da oltre 100 anni traina lo sviluppo economico, sociale e culturale del Paese.