Funicolare centrale di Napoli: riapertura al pubblico per luglio 2017

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Funicolare centrale di Napoli: riapertura al pubblico per luglio 2017

La commissione Infrastrutture, presieduta da Gaetano Simeone, ha effettuato ieri mattina un sopralluogo alla stazione Fuga della Funicolare centrale per fare il punto sull’andamento dei lavori in vista della riapertura ai viaggiatori.

Procedono secondo il cronoprogramma stabilito i lavori di rinnovo e adeguamento tecnico dell’impianto realizzati nell’ambito della revisione generale ventennale. Resta ferma, quindi, la data del mese di luglio 2017 per la riapertura al pubblico, salvo imprevisti. L’annuncio, ieri, durante il sopralluogo della commissione Infrastrutture, presieduta da Gaetano Simeone, che ha visitato la stazione Fuga della funicolare centrale dopo un primo sopralluogo effettuato lo scorso 4 ottobre alla stazione Augusteo. A guidare i consiglieri – Brambilla (Movimento 5 Stelle), Coppeto (Napoli in Comune a Sinistra), Frezza (Riformisti democratici con de Magistris) e Vernetti (Dema)– Carlo Ferrentino, responsabile di esercizio delle funicolari cittadine e direttore dei lavori, e l’amministratore unico dell’Azienda mobilità Alberto Ramaglia.

 

Funicolare centrale di Napoli: Sopralluogo della commissione Infrastrutture

Dopo il restyling dei treni, ridipinti in bianco e azzurro come quelli delle altre funicolari e completamente rinnovati negli allestimenti interni e nella parte tecnica, sono in via di completamento tutte le altre operazioni di rinnovamento delle strutture e degli impianti tecnici. Un lavoro che vede all’opera lavoratori dell’Anm oltre che della società appaltatrice Leitner alle prese, tra l’altro, con lo scarico di materiali effettuato anche nelle ore notturne per il carattere eccezionale del trasporto
Per la parte più strettamente estetica, che ha già ricevuto il via libera della Soprintendenza, si attende ora il sopralluogo congiunto con i tecnici del Ministero per le verifiche sulla colorimetria della stazione. Novità anche per i viaggiatori con difficoltà di deambulazione, per i quali sarà allestita la copertura del percorso verso l’ascensore che conduce alla banchina. Ancora in forse, invece, il secondo ascensore per la stazione Petraio, non ricompreso nell’importo iniziale dei lavori – sette milioni di euro – ma per il quale, anche su sollecitazione della commissione, si sta valutando la possibilità di realizzazione con finanziamenti alternativi.

Dopo il completamento dei lavori, previsto per il prossimo giugno, si svolgeranno le operazioni di collaudo e il presercizio di 150 ore previsto dalla legge, ultimi passaggi obbligatori prima della restituzione dell’impianto ai viaggiatori. Soddisfazione, al termine della visita, è stata espressa dalla commissione e dal presidente Simeone che ha voluto dedicare parole di personale apprezzamento per il grande impegno dei lavoratori.