Le parole del tecnico del Napoli Rudi Garcia alla vigilia della sfida contro la Lazio domani sera al Maradona.
“La Lazio è una squadra di qualità ma ha 0 punti e certamente c’è una forte esigenza di fare punti. Non so che Lazio ci aspettiamo, forse una squadra chiusa e quindi dovremo essere bravi a costruirci spazi ma anche a difenderci”. Lo ha detto il tecnico del Calcio Napoli Rudi Garcia alla vigilia della sfida contro la Lazio domani sera al Maradona.
Garcia commenta il bilancio suo contro Sarri con tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta in sei match: “Lo scontro – spiega – è tra due squadre Napoli e Lazio, non tra me e Sarri. Il passato è passato, oggi c’è una gara da vincere perché 6 punti su 6 sono buoni ma 9 su 9 sono meglio. Il nostro obiettivo è proseguire bene in classifica e prendere punti sugli avversari diretti, e Lazio è una di quelle. Al di là di chi abbiamo di fronte, conta che ci siamo noi in primis nel gestire la gara. In questo non siamo ancora al 100% ma miglioriamo, alcuni giocatori hanno ora una preparazione più completa dopo le prime due partite di campionato, ma non siamo ancora al 100%. Dobbiamo migliorare e durare, perché si gioca anche a Natale, la squadra deve essere pronta tutta a rispondere sempre al meglio, non solo l’11 titolare”.
Il tecnico azzurro si è anche soffermato sul nuovo arrivato, Jesper Lindstrom. “E’ un talento in più per la nostra rosa. E’ un giocatore importante: lo ha mostrato con il Francoforte l’anno scorso e gioca con la sua nazionale, è di qualità”.
“Lindstrom – spiega Garcia – è qui anche perché Lozano va via per ragioni complessive non solo sportive, anche economiche. Sportivamente mi piaceva Lozano ma economicamente era impossibile tenerlo e quindi abbiamo cercato un giocatore forte di prospettiva, sono contento per averlo preso. Può giocare in attacco e sulle fasce ma può essere anche abbinato a un centravanti, girandogli intorno, è un giocatore veloce che ha senso del gol e quindi è una risorsa interessante, come Lozano, ha il suo stesso stile”.
Il danese sarà in panchina domani sera: “La squadra – ricorda Garcia – ha già vinto le due partite giocate, non è che arrivano nuovi giocatori e dimentico chi c’è già, non cambiamo subito tutto. Jesper parte in panchina e poi vediamo se ha qualche opportunità di saper vedere quello che sa fare. Ricordo che dopo le partite delle nazionali se avrò ancora la rosa intera giochiamo a Genova e poi sette match in poco tempo, ognuno avrà spazio per mostrare le sue qualità”.
Sul sorteggio Champions: “Il Real Madrid da affrontare in Champions League? Il sorteggio poteva essere peggiore ma anche migliore. Il Real Madrid è uno dei più grandi club al mondo ma sono doppiamente contento di giocare contro una grande squadra. Mi piace anche perché è il giusto ritorno della storia: nel 2015/16 mi sono qualificato agli ottavi con la Roma e il sorteggio ci portò contro il Real ma non ho potuto allenare in quella doppia sfida”.
Il Napoli affronterà nel girone di Champions, oltre alla squadra madrilena, anche il Braga e l’Union Berlino.