Il legale della famiglia Cesarano, avv. Marco Campora, ribadisce con forza, al termine della cerimonia funebre per Gennaro Cesarano, l’estraneità del diciassettenne alla criminalità organizzata.
“Questa cerimonia partecipatissima e la stessa autorizzazione a funerali pubblici – ha detto l’avv. Campora – confermano che l’iniziale ipotesi investigativa su un coinvolgimento di Genny in vicende criminali non ha alcun riscontro“.
Gennaro Cesarano: “Genny è rimasto colpito forse mentre fuggiva”
Alla domanda di un giornalista sul movente e sulla dinamica della sparatoria della notte del 5 settembre, l’avv. Campora ha detto: “La nostra idea è che si sia fatto fuoco all’impazzata e che Genny sia rimasto colpito forse mentre fuggiva, ma non era lui il bersaglio“. Il motivo della sparatoria – secondo il legale – sarebbe quello di “una prova di forza di un gruppo criminale“. (Ansa)