Giappone, studentesse accoltellate alla fermata dell’autobus

0
324

Sono ancora ignoti i motivi dell’aggressione, avvenuta alla fermata di un autobus nella città di Kawasaki, a sud di Tokyo. Un ragazzina di 12 anni ed un uomo di 39 anni sono le vittime di un attacco con coltello contro un gruppo di studentesse alla fermata del bus, prima dell’apertura delle scuole, nella città di Kawasaki, a sud di Tokyo. 

L’uomo, 50 anni, ha attaccato un gruppo di studentesse delle elementari e alcuni adulti alla fermata del bus provocando 16 feriti. I vigili del fuoco della stazione di Noborito hanno ricevuto una chiamata di emergenza alle 7:45 (00:45 in Italia).

L’incidente è avvenuto durante l’ultimo giorno della visita di Stato del presidente americano Donald Trump a Tokyo. Tra i feriti ci sarebbero 13 bambini tra i sei e i sette anni di età che sono stati portati in tre ospedali. Sul posto sono intervenuti la polizia, le ambulanze e i vigili del fuoco.

I canali nazionali hanno interrotto la normale programmazione del mattino collegandosi in diretta con le operazioni di soccorso. Il primo ministro giapponese, Abe Shinzo, ha espresso “forte rabbia” per l’accoltellamento. In una conferenza stampa, il capo di gabinetto Yoshihide Suga ha detto che si tratta di “un orribile episodio di violenza”. L’autista dello scuolabus ha raccontato alla tv Nhk di aver visto il sospetto avvicinarsi alle ragazzine in fila per salire sul mezzo e cominciare a colpirle. Il sospettato, dopo aver attaccato i passanti, ha rivolto il coltello verso di sé morendo a causa delle ferite auto-inflitte al collo.

Attacchi di questo tipo non sono una novità per l’area di Tokyo: nel 2010 ci fu una dozzina di feriti per gli accoltellamenti su autobus e nel 2008 un giovane aveva invaso un’area pedonale alla guida di un camion, uccidendo tre persone.                                                                                 

Giusy Legnante 

Giovanni D’Errico