Svelata l’immagine della 54/a dedizione di Giffoni, in programma a Giffoni Valle Piana (Salerno). Dal 19 al 28 luglio l’illusione della distanza sarà il punto di partenza di Giffoni, declinato in tutte le sue forme, in ogni suo spazio.
Un tema importante per gli oltre 5mila juror provenienti da oltre 30 Paesi del mondo, scelto per indicare i pericoli del senso di isolamento che si insinua nella vita delle nuove generazioni con la paura dell’altro, del diverso, del lontano, con l’inganno di sentirsi separati.
Due sagome prive di genere e etnia, sospese in un campo onirico fuori dallo spazio e dal tempo, un non luogo ideale in cui tutti possono ritrovarsi e che tutti possono immaginare: è questa la caratteristica principale dell’immagine di #Giffoni54, realizzata dall’unione di idee, creatività e sensibilità di un collettivo di undici artisti – composto da Bianca Costanzo, Chiara Ferrante, Diana De Stefano, Elisa Patafio, Emma Graziani, Giulia Minella, Giusy Lambiasi, Leandro Forte, Marica Mastromarino, Simone Castelluccio, Venera Leone – che, dal 16 al 20 aprile, è stato ospite della prima edizione di Giffoni Shock!.
Il manifesto racconta la storia semplice di persone che si allontanano, spesso si ignorano, dimenticano, si separano, ma nel profondo della terra buia, immensa come il cielo, vasta come l’oceano, comprendono come le loro radici sono legate indissolubilmente. Nonostante spesso le direzioni prese siano opposte, anche contrastanti, nonostante ogni percorso abbia potenzialmente risvolti inediti, nonostante i chilometri di indifferenza, i conflitti, le incomprensioni e i malintesi, la connessione è inevitabile. Ed è questo il messaggio che Giffoni si prepara a condividere, esaltare, divulgare.
Il collettivo artistico di Giffoni è un laboratorio residenziale composto da artisti provenienti da tutta Italia.
Una piattaforma che coinvolge nuove generazioni in attività artistiche collaborative all’interno di un centro di creatività e trasformazione culturale. Pittori, illustratori, fotografi, attori, musicisti e compositori, scrittori e artisti digitali si sono uniti, e continueranno a confrontarsi durante il Festival, per realizzare produzioni artistiche finalizzate al racconto dei temi e delle attività di Giffoni con un linguaggio inedito.