Al via Giffoni for Kids, il primo percorso accelerazione per 10 startup

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Con oltre 300 ore di formazione e attività laboratoriali, Giffoni for Kids è rivolto a startupper e aspiranti tali

Semaforo verde per Giffoni for Kids, il primo percorso di accelerazione nato in seno a Giffoni Innovation Hub e rivolto a dieci tra startup, progetti e spin-off selezionati nel corso della call avviata lo scorso maggio e conclusasi con una rosa di promettenti idee rivolte al mercato Kids & Teens, di cui l’ecosistema Giffoni si fa testimone e punto di riferimento internazionale da oltre 50 anni.

I dieci progetti selezionati, provenienti da tutta Italia e attivi nelle industrie creative e culturali, prendono ora parte al percorso di accelerazione ideato per supportare startup o idee di business ancora in fase di definizione con una finalità specifica: realizzare servizi o prodotti dedicati al mercato dei giovanissimi, dando così supporto alle nuove generazioni e un rinnovato respiro al mondo dell’open innovation.

L’obiettivo è incentivare la realizzazione di iniziative mirate a cogliere le necessità delle nuove generazioni, compresi i più piccoli e le loro famiglie, favorendo l’ingresso nel mercato di prodotti e servizi che abbiano un impatto positivo nei loro confronti. Il tutto grazie anche agli strumenti e ai valori dell’universo Giffoni, capace di intercettare e trasformare i desideri e le aspirazioni dei più piccoli in attività concrete, dallo spirito culturale e creativo, che favoriscano infine l’ingresso nel mondo del lavoro. Non è un caso che le idee selezionate siano state presentate lo scorso 30 luglio in occasione del Giffoni Film Festival 2022.

“La partecipazione a questo evento è un’occasione fondamentale per gli startupper di Giffoni, che hanno ora l’opportunità di vedere considerate e valorizzate le loro idee in un ambiente dove protagonisti sono l’innovazione e lo scambio intergenerazionale – ha commentato Orazio Maria Di Martino, che ha fondato Giffoni Innovation Hub nel 2015 con Luca Tesauro e Antonino Muro – Giffoni da sempre si fa portavoce dei bisogni delle nuove generazioni, cercando di intercettarli e raccontarli all’esterno attraverso gli strumenti della creatività e delle nuove tecnologie.

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Oggi Giffoni Innovation Hub compie un altro passo importante e lo fa insieme alle brillanti e giovani menti con cui ogni giorno consolida il suo rapporto, dando loro l’opportunità di diventare parte del progresso imprenditoriale italiano, con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro in tutta la penisola e di dare sempre nuova linfa vitale a un ecosistema votato all’innovazione e alla creatività”.

Le dieci realtà, che si sono guadagnate la partecipazione al percorso di accelerazione e che si concluderà il 12 dicembre 2022 con eventi di premiazione in occasione dello StartupItalia Open Summit e dell’Innovation Village 2022, sono Blaster Foundry Srl; Bevalory; M8; Vik School; il Club dei Cerca-cose; Nexstory; Parentsmile; Family Days; Cosmeet e Blast Universe.

Il percorso di accelerazione prevede anche un programma di pianificazione strategica e di supporto per l’ingresso nel mercato, attraverso la condivisione di know-how e strumenti da parte di imprenditori e investitori della rete Giffoni. Non mancheranno poi il coinvolgimento di partner e stakeholder, la promozione di attività internazionali per favorire il networking e la crescita del business e un percorso di attrazione di capitali.

Con oltre 300 ore di formazione e attività laboratoriali, Giffoni for Kids è rivolto a startupper e aspiranti tali nei seguenti ambiti: Media, Education, Edutainment, Environment, Health, Design, Communication, Energy, Smart Communities, Games, Food e Fashion. Il percorso è realizzato insieme a Iniziativa Cube e Università di Salerno e finanziato con un bando della Regione Campania.

Secondo il più recente report Mise, relativo al secondo trimestre del 2022, il Mezzogiorno diventa un terreno sempre più fertile per la nascita e lo sviluppo di giovani imprese, ed è proprio la Campania a trainare il carro, salendo al terzo posto del podio delle regioni con maggior presenza di realtà innovative: sono, infatti, più del 9% del totale nazionale, subito dopo il Lazio (12,1%) e la Lombardia (26,7%). Cresce, in contemporanea, anche il numero delle startup innovative fondate da under 35, per un totale pari a 17,4% (+ 0,5%).

“Questi numeri fanno riflettere e – ha detto ancora Orazio Maria Di Martino – ben sperare sulla tendenza che il nostro Paese sta seguendo in questi anni, sempre più in direzione del progresso tecnologico e dell’omogeneità territoriale. Quello a cui aspiriamo è diventare ogni giorno di più un punto di riferimento per le aziende del Mezzogiorno e non solo, favorendo il dialogo con le nuove generazioni e incentivando uno scambio continuo in merito ai temi più cari a entrambi.

Crediamo fortemente nel tessuto innovativo di questo Paese e nella creatività dei più giovani e ogni giorno ci impegniamo per offrire loro un ambiente dove possano esprimersi al meglio, lavorare a contatto con mentor ed esperti e avere accesso a strumenti e fondi per trasformare un’idea imprenditoriale in un’impresa vera e propria”, ha concluso.