L’iniziativa del Giocattolo sospeso è aperta a tutti coloro che vogliano acquistare un dono, gioco o libro, destinato alle famiglie meno abbienti.
Torna anche quest’anno nel capoluogo campano, per la terza volta consecutiva, l’iniziativa del “Giocattolo sospeso”, aperta a quanti vogliano acquistare un dono, giocattolo o libro, destinato ai bambini di famiglie meno abbienti. Nello spirito della tradizione tutta napoletana del “sospeso”, a partire dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio, chi lo desidera puo’ recarsi in uno dei negozi che aderiranno all’avviso pubblico dell’assessorato ai Giovani e scegliere un dono. Il regalo sara’ messo da parte e consegnato o direttamente a chi ne fara’ richiesta o distribuito al termine della raccolta dall’assessorato attraverso le associazioni territoriali che lavorano con le famiglie.
Controlli a campione contro i “furbi”
I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati, ieri mattina, nel corso della riunione della commissione Giovani, presieduta da Claudio Cecere, che ha visto la partecipazione di Nicoletta Stanzione dello staff dell’assessore Alessandra Clemente e di una rappresentanza di botteghe storiche di giocattolai. L’anno scorso, ha ricordato Stanzione, “sono stati quindici gli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa e oltre mille i regali distribuiti. Nessun caso di “finto bisogno” e’ stato registrato sul fronte dei riceventi, che al momento della richiesta esibiscono un documento di identita’ solo per consentire i controlli a campione da parte della Polizia municipale”.
Una possibilita’ difficile da verificarsi, hanno raccontato tre degli esercenti intervenuti, Leonetti, Catuogno e Ferrara, “in quanto i negozi aderenti creano una rete di comunicazione per scambiarsi informazioni ad ogni ritiro”. Anche le Municipalita’ saranno attivamente coinvolte, sia per sensibilizzare gli esercenti del territorio ad aderire alla rete, sia per diffondere le informazioni presso le famiglie interessate.