Il gip del Tribunale di Napoli Luca Battinieri, al termine dell’udienza di convalida, ha confermato l’arresto in carcere per Alfredo Galasso, il venditore ambulante di 31 anni reo confesso dell’omicidio di Raffaele Perinelli, il giovane calciatore 21enne ucciso con una coltellata al petto sabato scorso, a Napoli, davanti a un circolo ricreativo di Miano. A Galasso i pm titolari dell’indagine contestano il reato di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione e dai motivi abietti e futili.
Giovane ucciso a Napoli: 31enne conferma la versione resa agli inquirenti
L’udienza di convalida di Galasso, assistito dall’avvocato Rocco Maria Spina, è iniziata alle 9,30 ed è durata circa un paio d’ore. Secondo quanto si è appreso il 31enne ha risposto a tutte le domande che gli sono state rivolte e confermato la versione resa agli inquirenti la notte tra sabato e domenica scorsi, nella caserma dei carabinieri di Casoria, dove si era costituito accompagnato dal suo legale, qualche ora dopo l’assassinio.