Comunicato stampa
Strane Coppie 2019 – “Costellazioni”– XI edizione
Giovedì 21 febbraio 2019 – ore 18
Palazzo della Marina Militare – via Cesario Console 3/bis – Napoli
“SERVE E PADRONE”
Secondo appuntamento della rassegna ideata e condotta da Antonella Cilento
Giorgio Amitrano e Lisa Ginzburg dialogano su ritratti di signore e di società attraverso i romanzi “Piccole donne” di Louisa-May Alcott, “Anna Édes” di Dezső Kosztolányi, i due di Tanizaki Jun’ichirō “Neve sottile” e “Le domestiche” edito per la prima volta in Italia solo da pochi mesi. Conclude l’incontro la proiezione di “Édes Anna” (1958) raro film del maestro ungherese Zoltán Fábri.
Serve, padrone, donne. Tra rigidi schemi e sovversione di regole, sono le donne all’interno di una dialettica di forza e di dipendenza le protagoniste del secondo appuntamento di “Strane Coppie 2019 – Costellazioni”, la manifestazione culturale nata a Napoli da una idea di Antonella Cilento, organizzata dalla sua scuola di scrittura Lalineascritta, e diventata, in undici anni, un appuntamento culturale di rilievo nazionale esportato anche in altre città italiane.
Giovedì 21 febbraio alle 18, al Palazzo della Marina Militare di Napoli, Antonella Cilento ospita Giorgio Amitrano – uno dei massimi nipponisti italiani, traduttore delle opere di Banana Yoshimoto, Haruki Murakami e altri scrittori giapponesi contemporanei – e Lisa Ginzburg, scrittrice, traduttrice e saggista. Sul tema “Serve e padrone” si racconteranno alcuni capolavori della letteratura mondiale dell’ Ottocento e del Novecento, con interpretazioni delle attrici Nunzia Antonino e Gea Martire: Piccole di donne di Louisa-May Alcott (1868), Anna Édes di Dezső Kosztolányi (1926), e due romanzi di Tanizaki Jun’ichirō: il censurato Neve sottile (1942-48) e la sua ultima opera Le domestiche. Contributi audiovisivi, omaggio ai numerosi film ispirati ai romanzi, a cura di Marco Alfano. Al termine dell’incontro, ore 20.30, proiezione con sottotitoli del film Édes Anna (1958), pellicola rara del pluripremiato regista ungherese Zoltán Fábri.L’incontro (con la collaborazione con Mooks Mondadori Bookstore) e la visione del film sono aperti al pubblico e gratuiti.
Il capolavoro di Dezső Kosztolányi, considerato il padre della letteratura ungherese del Novecento, e Le domestiche di Tanizaki, uno dei più grandi scrittori giapponesi di sempre, sono usciti per la prima volta in Italia molto di recente e questo secondo incontro di Strane Coppie 2019 è anche l’occasione per farli conoscere a un pubblico più ampio, grazie al contributo di Banco BPM e dell’Accademia d’Ungheria a Roma.
Tante le possibili riflessioni sul tema della serata, che propone una galleria di ritratti di signore e di società in trasformazione e che ancora conservano una grande forza anche nel nostro tempo. Una dialettica hegeliana, qui tutta al femminile, condurrà a interrogarsi su Jo March e le sue sorelle, piccole donne nell’America del 1868, e poi a Osaka, sulle sorelle Mikioka nel mondo della buona borghesia e delle sue convenzioni sociali, descritto in Neve Sottile. Con Le domestiche si racconterà il gioco di seduzioni e interdipendenze tra serve e padroni, sino ad arrivare alla storia della sguattera di provincia Anna Édes, che a Budapest vive in pieno un dramma esistenziale e psicologico portato alle estreme conseguenze.
Strane Coppie 2019 proseguirà con altri tre appuntamenti: a Roma il 7 marzo, a Napoli il 18 aprile, a Milano il 23 maggio. Media partner La Repubblica.
La conduzione
Antonella Cilento (Napoli, 1970) ha pubblicato nel 2018 Morfisa o l’acqua che dorme (Mondadori) e nel 2019 è in uscita Non leggerai (Giunti). Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori, 2014) è stata finalista al Premio Strega 2014 e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (con traduzioni in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania). Ha pubblicato romanzi, racconti, reportage: Il cielo capovolto(Avagliano, 2000) Una lunga notte (Guanda, 2002; Premio Fiesole 2002, Premio Viadana, finalista Premio Vigevano, Premio Greppi, selezionato al Festival du Premier Roman di Chambéry), Non è il Paradiso(Sironi, 2003), Neronapoletano (Guanda, 2004), L’amore, quello vero (Guanda, 2005), Napoli sul mare luccica (Laterza, 2006), Nessun sogno finisce (Giannino Stoppani, 2007), Isole senza mare (Guanda, 2009), Asino chi legge (Guanda, 2010), La paura della lince (Rogiosi, 2012), Bestiario napoletano (Laterza, 2015), La Madonna dei mandarini (NN editore, 2015). I suoi romanzi sono tradotti in Francia, Spagna, Lituania, Corea, Germania, Russia, alcuni suoi racconti sono editi in Olanda, Romania e Stati Uniti. Collabora con «Il Mattino», il «Corriere della Sera», «L’Indice dei libri del mese», «Grazia». Ha realizzato per “RAI RadioTre” i racconti radiofonici Voci dal silenzio e Scisciano Paradise. È stata segnalata dal Premio Calvino 1998 per il romanzo inedito Ora d’aria e ha vinto il Premio Tondelli con la sua tesi di laurea. Ha scritto numerosi testi per il teatro (fra gli altri: L’angelo della casa, Napoli Teatro Festival e Teatro Mercadante; Itagliani!, in tournée con Margherita Di Rauso; Cafone!, in tournée con Gea Martire) e sceneggiature di corti (regie di Sandro Dionisio e Mario Martone). Un suo manuale dedicato alla scrittura creativa è stato pubblicato da Simone Editore nel 2000: A. Cilento e A. Piedimonte,Scrivere. Guida ai mondi della parola scritta.
Ha ideato e conduce il Laboratorio di scrittura Creativa Lalineascritta dal 1993 presso associazioni, librerie, scuole di ogni ordine e grado, forma insegnanti e studenti in tutt’Italia. Ha diretto dal 2005 al 2008 la Scuola Le Scimmie presso l’UPAD di Bolzano. Ha ideato e realizzato Strane Coppie (undici edizioni) con Banco BPM, Institut Français, Goethe Institut, Instituto Cervantes, Accademia d’Ungheria, Fondazione Banco Napoli. Ha coordinato L’ora Fatale per Teatro di San Carlo – MeMus e il progetto SudCreativo, realizzato convegni su Pier Vittorio Tondelli e la scrittura creativa nel Sud Italia, rassegne di autori contemporanei. È responsabile del portale www.lalineascritta.it con il quale conduce programmi di formazione e laboratori in web conference.
Immagini&Musica
Marco Alfano (Napoli, 1964) cura per Lalineascritta, nei cui laboratori si è formato, il sito web, la comunicazione online, il laboratorio di ludoscrittura e i corsi in videoconferenza. Ha pubblicato racconti in numerose antologie, sui quotidiani «l’Unità» e «Roma» e sulla rivista internazionale «Storie». È in preparazione una sua raccolta di poesie illustrate ispirate a Toti Scialoja e sta lavorando al suo primo romanzo. Musicista, è stato membro fondatore dei Panoramics (con i quali ha tra l’altro composto le musiche originali per lavori video e teatrali di Mario Martone e Andrea Renzi e collaborato con Enzo Moscato e Peppe Servillo) ed è attualmente componente dei Ferraniacolor, pop band il cui EP di esordio, Alfabeto illustrato, è uscito nel marzo 2018, riscuotendo un notevole successo di critica.