di Redazione
Giugliano – Le fiamme continuano ad avvelenare e distruggere la Terra dei Fuochi. I territori intorno a Giugliano, infatti, bruciano da ieri quando, nel quartiere Casacelle, si è sviluppato un gigantesco rogo – visibile anche da Aversa – che ha spaventato gli abitanti della zona. Per domare le alte fiamme sono occorse due ore di duro lavoro dei Vigili del Fuoco, il cui intervento è stato complicato dal forte vento della giornata di ieri.
A bruciare, inutile dirlo, sono ancora i rifiuti, quelli che continuano ad essere sversati illegalmente al limitare delle strade, a ridosso dei terreni, sotto gli occhi dei cittadini.
Anche oggi, la Terra dei Fuochi brucia: un nuovo ed altrettanto spaventoso incendio, infatti, sta interessando la zona costiera di Giugliano. A Licola, in via Madonna del Pantano, un enorme cumulo di rifiuti non raccolti – pare a causa di un malfunzionamento dell’impianto di Ponte Riccio – è stato dato alle fiamme da ignoti, poi fuggiti dopo aver appiccato l’incendio. Alcuni cittadini, infatti, avrebbero dichiarato alle forze dell’ordine di aver adocchiato, questa notte, alcuni individui aggirarsi, con torce alla mano, proprio nei pressi del luogo dove si è successivamente sviluppato il rogo.
Intanto, nell’opinione pubblica si fa strada il sospetto che, dietro le terribili fiamme degli ultimi giorni, vi sia un piano ben preciso: alle forze dell’ordine resta il compito di scoprire se sia vero, ma soprattutto di assicurare alla giustizia i colpevoli di questo nuovo -ma tristemente già noto – scempio in Campania.