Il nuovo direttore sportivo della Juventus mette definitivamente da parte il passato a Napoli: “Mio padre grande tifoso bianconero. Sensazioni incredibili”.
“Per un bambino come me che partiva da Prato e faceva 8 ore in pullman per vedere la Juventus è un motivo di grande soddisfazione. Un`emozione incredibile”. E’ iniziata l’era di Cristiano Giuntoli alla Juventus. Dopo aver lavorato con Spezia, Carpi e Napoli con la recente vittoria dello Scudetto, il dirigente è approdato alla Juventus dove ricoprirà il ruolo di direttore sportivo, ha già fatto visita alla Continassa nei giorni scorsi per visitare le strutture del club.
“Le sensazioni sono incredibili quasi indescrivibili – dice a JTV – In questo momento così speciale penso a mio padre, un grande tifoso della Juventus e che mi ha trasmesso la ‘juventinità’ sin da piccolo. Da una parte lo ringrazio, ma c’è un pizzico di malinconia. Aggettivi per la Juventus? Affascinante e ambiziosa. Credo che bisogni lavorare più degli altri, e se faremo meglio sarà il tempo a dirlo. Mi definisco un grande lavoratore. Riusciamo a mettere da parte l’io ragionando come noi. Mi piacerebbe mettere insieme tante teste con un solo cuore”.
La Juve lo presenta così in una nota ufficiale “Cinquantun anni, nato il 12 febbraio 1972 a Firenze, Cristiano Giuntoli ha alle spalle una carriera di Direttore Sportivo che parte con lo Spezia, con cui conquista una promozione in Serie B e continua con il Carpi, con cui centra quattro promozioni in cinque stagioni. Arriva nel 2015 al Napoli con cui vince il campionato 2022/2023. Ora Giuntoli è con noi. In bocca al lupo Cristiano e benvenuto alla Juventus!”. Per il dirigente, accordo fino al 2028.