Sul sito online del noto quotidiano inglese, The Guardian, nella rubrica dedicata alla scoperta delle prelibatezze gastronomiche in giro per il mondo, The foodie traveller, nell’ultima nota di viaggio gastronomico di domenica 12 aprile la protagonista è stata la ‘nostra’ mozzarella, definita “La mozzarella più buona del mondo”. “Quante mozzarelle avete mangiato nella vostra vita? Probabile che molte di queste non erano autentiche, cioè protette dall’Unione Europea, perchè le sole ed uniche vere mozzarelle provengono dall’Italia, nella regione della Campania”. Così parte l’articolo celebrativo fatto dal The Guardian, che prosegue: “In Campania di recente 30 grandi chef si sono riuniti per celebrare la mozzarella più buona del mondo, realizzata rigorosamente con latte di bufala, che fornisce un sapore migliore del latte di mucca, dolce e salato. A ogni morso fuoriesce il latte, è densa e liscia, con un colore che sembra quello di una porcellana. Non resta fresca a lungo e va consumata in un giorno”.
La mozzarella più buona del mondo – è nel nostro dna
Nell’articolo c’è anche una piccola intervista fatta al direttore del Consorzio per la Tutela della Mozzarella di Bufala, Domenico Raimondo, il quale ha spiegato che non esistono segreti ma che semplicemente la mozzarella “è nel nostro DNA: trasformiamo il latte come nessun altro fa. Noi non andiamo mai a tavolo senza una mozzarella che accompagni il nostro pasto, è il nostro pane quotidiano. Il modo migliore per mangiare la mozzarella più buona del mondo è al naturale: senza sale, pepe e olio, solo pomodori freschi.”