A niente sono serviti gli appelli e le manifestazioni per salvare Guida a Port’Alba. La storica libreria non ce l’ha fatta a salvarsi dalla crisi, quella economica ma anche – e soprattutto – quella culturale. Il cartello affisso all’esterno della struttura che per quasi 100 anni ha ospitato la storica libreria, che recita: “Patrimonio culturale di interesse nazionale” sembra quasi una beffa.
Guida a Port’Alba chiuderà definitivamente. Dopo il fallimento prima della filiale di via Merliani al Vomero, e poi, lo scorso dicembre, quello della punta di diamante della catena libraria, la sede principale di Port’Alba, oggi il destino della libreria che ha fatto la storia della cultura partenopea negli ultimi 95 anni sembra davvero ineluttabilmente segnato.
Al via la vendita fallimentare di libri e arredi: ecco quando
Il curatore fallimentare della Lettura srl, società titolare dell’esercizio commerciale oggi in liquidazione, ha annunciato la vendita fallimentare al dettaglio di tutto il patrimonio presente all’interno della storica libreria napoletana di Port’Alba. Tutto sarà venduto: dai libri agli arredi, anche quelli della leggendaria Saletta Rossa, che negli anni ha ospitato intellettuali di ogni tipo, da Ungaretti a Montanelli, a Moravia a Kerouac. La libreria Guida a Port’Alba aprirà i battenti l’ultima volta, per la vendita fallimentare, mercoledì 24 settembre e giovedì 25 settembre, dalle 16 alle 19,30. È l’ultimo respiro, l’ultimo gesto d’amore nei confronti dei suoi clienti. L’ultimo regalo che Guida fa ai suoi affezionati lettori e sostenitori, che purtroppo, nulla hanno potuto per salvarla dal fallimento.