Lunedì 25 ottobre alle 17, nella Basilica di San Giovanni Maggiore, si terrà il convegno “I bambini sopravvissuti. Gli orfani di femminicidio”.
Tre volte vittime: della violenza che hanno visto subire dalle loro madri, del dolore per la loro perdita, del sapere che è il loro padre ad averle uccise. Sono i figli delle donne morte per mano del marito, del compagno o di un semplice ex. È di loro che si parla nel convegno “I bambini sopravvissuti. Gli orfani di femminicidio” che si tiene alla Basilica di San Giovanni Maggiore lunedì 25 ottobre alle 17. È organizzato dal Rotary Club Napoli Posillipo e dalla Fondazione Pol.i.s. e prevede una folta presenza di rappresentanti delle istituzioni e della società civile. A introdurre i lavori, don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis, e Ada Quirino, presidente del Rotary Club Napoli Posillipo, dopo i saluti di Costantino Astarita, governatore del distretto Rotary 2101, Salvatore Giuliano, parroco della Basilica di San Giovanni Maggiore e Mario Morcone, assessore regionale alla Sicurezza, legalità e immigrazione.
Seguono gli interventi di Enrica Amaturo, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Polis; Armando Cozzuto, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania; Maria De Luzenberger, Capo della Procura della Repubblica del Tribunale dei Minorenni di Napoli; Bruna Fiola, presidente della VI Commissione consiliare Infanzia e cultura/politiche sociali; Patrizia Schiarizza, presidente dell’associazione “Il giardino Segreto”. Conclusioni della senatrice Valeria Valente, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere.