Un’altra riflessione cinematografica sulla malavita camorristica si appresta a diventare di dominio pubblico. “I milionari” è il titolo del lungometraggio di Alessandro Piva, regista conosciuto per un cult precedente intitolato “La Capa gira”, attualmente in concorso alla IX edizione del Festival Internazionale del film di Roma. Il film è ispirato alla figura del boss di camorra Paolo Di Lauro, consegnato alla storia come “Ciruzz’ o’ milionario” e vanta tra le sue interpretazioni quelle dell’attore Gianfranco Gallo (nel ruolo di don Carmine, l’alter ego di Ciruzz’ o’ milionario) e dell’attrice Valentina Lodovini.
“I Milionari” cerca di restituire trent’anni di omicidi e imprenditoria criminale in Italia, di cui la culla fu Secondigliano e Scampia, attraverso l’intensa vicenda individuale del Di Lauro. Il canovaccio del lungometraggio da cui il regista Piva ha elaborato la trama è stato il testo romanzato “I milionari. Ascesa e declino dei signori di Secondigliano” scritto da Luigi Alberto Cannavale e Giacomo Gensini ed edito per Mondadori.
Quest’ultimo raccontava una una storia napoletana iniziata negli anni ’70 e, come scrive la quarta di copertina del libro, di “una banda di ragazzini cresciuti nell’anonimo quartiere di Secondigliano”. La giovane banda “inizia la carriera criminale tra piccoli furti e illegalità. Come tanti altri giovani di quegli anni aspirano a imitare le gesta di Raffaele Cutolo“, o’ professore e’ Vesuviano, “il carismatico boss della Nuova camorra organizzata. La loro ascesa sarà irresistibile; in pochi anni, eliminati i rivali più pericolosi, diventati adulti a forza di omicidi e rapine, raggiungeranno i vertici della Camorra e faranno di Secondigliano il loro fortino impenetrabile. Il capo clan Ciruzzo o’ Milionario, Sarracino, Capaceccia, o’ Biondo, o’ Fascista, o’ Nigro, sono alcuni dei boss del più ricco clan di Napoli, i protagonisti di questa grande saga criminale raccontata attraverso la voce di uno dei “colonnelli”, o’ Scicco. Una storia di spietati omicidi, feroci vendette, feste in compagnia di Maradona e giocate milionarie nei casinò di Venezia e Montecarlo, ma anche la ricostruzione di uno dei più giganteschi imperi economici e criminali. Grazie a un’organizzazione efficiente basata su un modello federale, i milionari controllano per due decenni gran parte delle attività economiche della regione, dagli appalti gonfiati alle estorsioni, dal buisness del cemento fino al traffico di droga”.
Il Cast include, oltre i due protagonisti, anche: cast include Francesco Scianna (Alias Alen Delòn), Carmine Recano, Francesco Di Leva (Babbà), Salvatore Striano (o’ Piragna), Vencenzo Pirozzi, Ivan Castiglione. La sceneggiatura si è avvalsa delle firme di Massimo Gaudioso, Stefano Sardo, Giacomo Gensini, Giuseppe Gagliardi, Alessandro Piva. Le colonne sonore originali sono di Andrea Farri. Il film è distribuito da Teodora Film e uscirà verso la metà di novembre.