Il 18 giugno c’è un record da battere al porto di Santa Caterina (Lecce)

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A cura di OCEANUS onlus

Paolo De Vizzi, 36 anni, socio Oceanus onlus, una passione smisurata per il mare che lo ha spinto a voler tentare il prossimo 18 giugno, di battere un record di immersione in profondità.

Il 18 giugno c’è un record da battere al porto di Santa Caterina (Lecce)Paolo prima di indossare la sua muta è una persona che definiremo “diversamente abile”, ma una volta in acqua, dove la forza di gravità cede spazio alla passione, è semplicemente un subacqueo appassionato che da un po’ di tempo si è messo in testa di voler battere il record mondiale di immersione in profondità detenuta da un altro sportivo diversamente abile con – 59 metri

<<Cercherò di superare tale profondità con la presenza di giudici qualificati>> rassicura Paolo e continua
<<Faccio questo Guinnes per me stesso, per superare quelle barriere che la vita ci impone e ci costringe ad essere diversi, voglio essere di esempio a tutte quelle persone che sono diversamente abili e dirgli che se vogliamo possiamo raggiungere i nostri obiettivi, basta avere testa e forza di volontà. Mi alleno quasi tutti i giorni e sono pronto per battere il record!>>

L’appuntamento è il 18 giugno, al porto di Santa Caterina (Le), dalle 9 del mattino.

Chi vorrà seguire l’impresa di Paolo, troverà a disposizione delle barche per seguirlo direttamente in mare.

Sono molte le presenze già assicurate fra tv nazionali e regionali, le motovedette della guardia costiera, la polizia, i carabinieri, la guardia di finanza e il 118.