Il 19 marzo sarà commemorata la morte di don Peppe Diana.
Sarà don Luigi Ciotti, il presidente dell’associazione Libera, a chiudere le manifestazioni promosse per ricordare la figura di don Giuseppe Diana, il sacerdote ucciso dalla camorra a Casal di Principe, la mattina del 19 marzo del 1994.
Don Ciotti sarà a “Casa don Diana” per inaugurare la mostra #Noninvano, dedicata alle vittime innocenti della criminalità.
Una giornata per ricordare don Diana
Per celebrare la figura di don Diana centinaia di studenti di ogni parte della Campania dagli inizi di febbraio hanno partecipato a numerose iniziative promosse dal “Comitato don Peppe Diana” e da Libera Caserta, per ricordare le vittime della camorra.
Per l’occasione ci saranno anche Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, che ritirerà il “premio don Diana” e presenterà la sua nuova App “Noma” che racconta delle vittime di mafia.
La giornata del 19 marzo comincerà alle 7.30 del mattino, l’ora in cui fu ucciso don Diana, con una messa celebrata dal vescovo di Aversa, Monsignor Angelo Spinillo. Proseguirà con una deposizione di una corona di fiori sulla tomba di don Diana e un breve corteo che partirà dall’istituto “Guido Carli” di Casal di Principe e raggiungerà a piedi “Casa don Diana”, in via Urano, per l’inaugurazione della mostra #Noninvano.
Per la commemorazione di don Diana sono attesi anche il Procuratore Nazionale antimafia, Franco Roberti, la presidente della Commissione Parlamentare antimafia, Rosy Bindi, Giuseppe Borrelli, coordinatore della Dda di Napoli, e il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale.