Il derby della capitale va alla Lazio: 3-2 alla Roma e l’Aquila vola!

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Il derby della capitale va alla Lazio: 3-2 alla Roma e l’Aquila vola!

Il derby della capitale è sempre una brutta bestia: ne sanno qualcosa Totti e compagni.

Nella gara valida per la 12° giornata di campionato di serie A, i giallorossi hanno dovuto soccombere agli attacchi di Candreva, Klose e Mauri uscendo sconfitti dal terreno di gioco. Il 138° scontro diretto tra Roma e Lazio è stato meritatamente conquistato dai biancocelesti di Petkovic, impostisi 3-2 al termine di una gara giocata sotto il diluvio e nel ricordo di Gabriele Sandri, tifoso laziale scomparso 5 anni or sono.

I giallorossi, alle prese con i soliti problemi difensivi, non sono riusciti ad imporre il proprio gioco, fatto di ripartenze e contropiedi. Male De Rossi, espulso a fine primo tempo per un fallo di reazione su Mauri. Disastrosa la difesa, pecca comune per tutte le squadre allenate da mister Zeman: gli errori del portiere Goicoechea e del difensore Piris hanno messo in evidenza, per l’ennesima volta, tutte le difficoltà del modulo “Zemanlandia”. E Pensare che  gli uomini del tecnico boemo erano andati anche in vantaggio, dopo appena 10 minuti di gioco, con un colpo di testa di Lamela.

Di tutt’altro peso la squadra di Petkovic: Candreva, Klose, Mauri puniscono i giallorossi sotto porta, grazie al cinismo che li caratterizza e che caratterizza i veri, grandi calciatori. Dopo la prima rete di Candreva su punizione, è il Profeta a fornire l’assist a Klose per il 2-1. Termina il primo tempo sotto una pioggia battente e con un uomo in più. Al 47° cala il tris, grazie al gol di Mauri su errore di Piris. Unica nota stonata di una partita perfetta l’errore di Marchetti: all’ 86°, l’estremo difensore biancoceleste si è fatto cogliere impreparato da una punizione di Pjianic.

Dopo l’espulsione di Mauri, la gara ha visto un ultimo assalto dei giallorossi proprio nei minuti di recupero. Per il resto, nulla più. Vittoria meritata della Lazio che, a fine gara, nel festeggiare la vittoria, ha ricordato il Gabbo, scomparso 5 anni fa.

Eduardo Desiderio