I residenti chiedono l’intervento delle istituzioni e della Soprintendenza dei Beni Culturali
di Redazione
Anche il cosiddetto tempio di Serapide finisce nella morsa dei rifiuti. Ormai sembra non esserci più limite al degrado ed all’incuria di alcune aree di Napoli e dei comuni limitrofi. In questo caso l’ingresso del macellum, nella zona portuale di Pozzuoli, risulta occupato da sacchetti di rifiuti accatastati davanti ai cancelli che conducono alle scale.
Un vero scempio insomma, che si “arricchisce” anche delle ciotole colme di cibo – lasciate da alcuni cittadini per i gatti del posto – che sempre di più deturpano il sito ed attirano altri animali. I residenti – che sempre più spesso sono costretti a ripulire la zona – chiedono l’intervento delle istituzioni e della Soprintendenza dei Beni Culturali di Pozzuoli, affinchè l’area archeologica sia valorizzata e protetta.
31 ottobre 2013