Il Museo Madre ha annunciato le nuove mostre del programma estivo.
Tra i protagonisti Mimmo Jodice, Camille Henrot e Brigataes.
Le mostre in programma al museo Madre
Il 10 giugno sarà presentata l’opera Cittàlimbo Archives di Brigataes, prodotta dalla Fondazione Banco di Napoli, nell’ambito del nuovo progetto dedicato alla formazione progressiva della collezione del museo Madre.
Su una decina di monitor televisivi sparsi fra i diversi piani del museo si potranno osservare i volti di uomini e donne, documenti di un archivio audio-video in formazione con le testimonianze dei protagonisti della storia dell’arte a Napoli e in Campania dal 1950 al 1980.
La prima mostra a essere inaugurata, il 23 giugno alle ore 19.00, sarà quella di Mimmo Jodice “Attesa. 1960-2016″, a cura di Andrea Viliani.
Come annunciato dal Madre si tratta della più ampia mostra retrospettiva mai dedicata alla ricerca artistica di Mimmo Jodice, uno dei maestri della fotografia contemporanea. La mostra consisterà in più di cento opere, dalle sperimentazioni sul linguaggio fotografico degli anni Sessanta e Settanta fino a una nuova serie realizzata in occasione di questo progetto. Saranno proposti, tutti i più importanti cicli fotografici di Jodice, dedicati al mondo antico, alla natura morta, alla dimensione urbana, al rapporto con la storia dell’arte, al Mediterraneo.
Il primo luglio il Museo Madre inaugurerà la mostra di Camille Henrot, “Luna di latte”, a cura di Cloé Perrone, in collaborazione con Fondazione Memmo e con il patrocinio di Institut Français.
La mostra di Camille Henrot esplorerà il significato culturale e simbolico connesso al giorno della luna, il lunedì. Saranno presentati un centinaio di disegni e collage, 7 sculture-bozzetto in diversi materiali e un ciclo di pitture murali, una selezione del materiale preparatorio di Monday, la mostra dell’artista presso la Fondazione Memmo di Roma.