La prima amichevole stagionale nel ritiro Dimaro Folgarida, al campo sportivo Carciato, finisce 10-0 per il Napoli la partita con l’Anaune
Nel ritiro di Dimaro Folgarida finisce 10-0 (4-0) la prima amichevole stagionale del Napoli giocata al campo sportivo di Carciato contro l’Anaune, squadra della Val di Non che disputa il campionato di Eccellenza regionale. Il risultato è lo stesso del 2016, l’ultimo incontro tra le due squadre. L’entusiasmo dei tifosi azzurri si fa subito sentire perché al 6’ Rrahmani realizza il primo gol dell’estate azzurra. Con le partenze di Insigne e Koulibaly, Giovanni Di Lorenzo è il nuovo capitano del Napoli, indossa per la prima volta la fascia di capitano. Al termine il tecnico Spalletti appare soddisfatto. “Sono quelle partite di inizio preparazione e si vede già ciò che deve essere per velocità e tecnica. Ci sta che in questo momento siamo un pò sotto tono d’altronde alcuni giocatori sono arrivati lunedì. Kvaratskhelia ha già fatto vedere un bel livello di brillantezza”.
È il nuovo acquisto Kvaratskhelia ad illuminare la scena: dribbling ubriacanti e assist per l’inserimento del difensore azzurro che di piatto destro porta i ragazzi di Spalletti in vantaggio. Il nuovo Napoli di Spalletti scende in campo con il 4-3-3, Idasiak, Folorunsho, Fabian Ruiz, Elmas e Olivera sono stati tenuti a riposo precauzionale. Osimhen, arrivato ieri in ritiro, parte dalla panchina, Petagna si muove al centro dell’attacco
Gli azzurri fanno la partita, l’Anaune, visto il grande divario tecnico, s’abbassa e cerca qualche volta le ripartenze. Al 15’, dopo un’azione avvolgente sulla catena di sinistra, Mario Rui va al cross e Anguissa non trova la porta.
Il Napoli macina occasioni, il tiro di Zielinski dal limite finisce alto dopo una deviazione. Al 21’ Petagna di testa non riesce ad angolare un colpo di testa che finisce tra le braccia di Gionta, vecchia conoscenza della Primavera del Napoli. Un minuto dopo ancora una chance per Petagna, Kvaratskhelia inventa a sinistra, serve il centravanti azzurro che non trova la porta.
Dagli assist ai gol, l’esterno offensivo georgiano ha realizzato la rete del 2-0 al 27’ con un rasoterra che si è insaccato nell’angolo opposto.
Al 32’ Kvaratskhelia inventa un’altra pregevole azione, pallonetto per Zielinski, cross basso per Lozano che nell’area piccola non trova la porta, calcia a lato. Il gol del 3-0 è di Anguissa, schema da palla inattiva: calcio d’angolo di Zielinski, tiro al volo del centrocampista camerunense che beffa Gionta.
La lotta tra Petagna e il gol continua al 38’, quando di sinistro su cross di Mario Rui non trova la porta in virtù della deviazione di un avversario.
Al 39’ Kvaratskhelia fa un’altra prodezza: Anguissa verticalizza, Kvicha indirizza la giocata con il controllo orientato, fa doppietta con un pallonetto in grande stile.
Il Napoli nella parte finale del primo tempo colpisce due pali, uno con Lozano e l’altro con Kvaratskhelia che realizza un tiro a giro d’alta scuola. Al 44’ gli azzurri sfondano ancora a sinistra, Gionta devia un cross di Mario Rui e Lozano non riesce ad arrivare sul pallone. L’ultima occasione del primo tempo è ancora di Kvaratskhelia che su assist di Zielinski trova la risposta di piede di Gionta.
All’intervallo Spalletti trasforma il Napoli: Contini per Meret tra i pali, Zanoli, Di Lorenzo, Costanzo e Mario Rui a comporre la linea difensiva, Demme e Gaetano giocano davanti alla difesa nel 4-2-3-1, Politano, Ounas e Zerbin si muovono alle spalle di Osimhen. Victor si è reso subito protagonista di due giocate: un colpo di testa terminato a lato e un tiro bloccato da Gionta.
La cinquina è opera di Zerbin che salta due avversari e indirizza il pallone nell’angolo opposto. Al 63’ lo spunto di Ounas, dribbling e tiro deviato in corner da Souza.
Il conto dei legni cresce al 65’ con un tiro di Osimhen che si stampa sul palo. La fortuna non accompagna le conclusioni degli attaccanti azzurri, al 70’ Politano colpisce il palo, il quarto legno della gara. Ci prova poi Gaetano dal limite dell’area, Souza devia il suo tiro in calcio d’angolo. Il portiere dell’Anaune si esalta poi su una conclusione di Ounas, al 72’ la rete del 6-0 è di Osimhen che ha finalizzato un’azione convulsa. La macchina da gol azzurra non si ferma, al 73’ Politano ha sorpreso Souza sul primo palo. Al 76’ Zedadka si rende protagonista sulla fascia sinistra, sul suo cross un autogol di Fellin impone l’8-0. All’83’ fa il suo debutto il bomber della Primavera Ambrosino, Zerbin sbarca a destra nella linea difensiva con Zanoli di nuovo al centro della retroguardia. Ancora un’occasione per Zedadka che sul secondo palo di testa non trova la porta. Sfiora il gol anche Ambrosino, tiro di Politano respinto da Souza, si libera per andare al tiro che viene respinto nei pressi della linea di porta. All’87’ il Napoli fa 9-0 con la doppietta di Politano. All’ultimo istante il Napoli ha la palla del 10-0, Osimhen si procura il rigore e consegna ad Ambrosino il tiro dal dischetto. L’emozione tradisce il centravanti di Procida, calcia alto sopra la traversa ma poi confeziona il riscatto al 94’, Gaetano verticalizza e Ambrosino stavolta non sbaglia.