Poca cosa il Palermo d’inizio campionato contro il Napoli in condizione e di livello nettamente superiore, sia dal punto di vista tecnico che fisico. Gli uomini di Mazzarri in controllo nel primo tempo. Cavani si divora un gol davanti alla linea di porta; traversa con pallone che ritorna nelle mani del portiere siciliano. Napoli chiude la prima frazione (48’) con Hamsik, si sempre lui a Palermo, che spostato a destro, sull’asse Inler-Maggio, con un bolide dai 16 metri segna l’1-0.
Il secondo tempo è sempre Napoli che controlla, gestisce e nel giusto contropiede colpisce. Al 34’ bellissimo lancio di Hamsik sull’out destro per Maggio. L’esterno stoppa con eleganza, si porta la palla avanti e con un destro preciso in diagonale incrocia e raddoppia. Al 42’ Edu Vargas, subentrato a Inler, tocca il primo pallone e con un preciso cross dalla destra imbecca Cavani che, di testa, segna il 3-0, si scusa e porta i primi 3 punti al Napoli.
Timida la prestazione d’Insigne (emozione e crampi). Buono tutto il Napoli; spietato (3 gol su 5 tiri in porta), ordinato e preciso nei compiti assegnati da Mazzarri.
In sintesi: Napoli “consistente” contro un Palermo inconsistente… e la Fiorentina?
Emanuele La Veglia