di Diego Scarpitti
Mertens-Insigne-Dzemaili regalano 3 punti a Benitez.
Se Dante dedica il Paradiso a Cangrande della Scala, gli azzurri rispettano l’invito dei tifosi. “Domenica non è una partita, ma una questione d’onore“. Il Napoli vince 3-0 al Bente…gol e chiude il girone d’andata a 42 punti. “Cose incredibili a quei che fier presente“. Gli spettatori, scaligeri e non, difficilmente dimenticheranno una partita così, contrassegnata da un risultato straordinario per i partenopei. Tre reti, tante azioni offensive, una continua circolazione di palla, concedendo poco o nulla ai veneti.
Attacco prolifico. Non mancano le soluzioni in fase offensiva. Il reparto avanzato non teme battute d’arresto. Scardina le altrui difese. Perfora linee e trincee avversarie. Scava profondi solchi e assesta colpi devastanti. Incontenibile ed imprevedibile la fantasia azzurra là davanti. Il destro a giro di Mertens è una pennellata fiamminga di indicibile bellezza al 27′. Raddoppia Insigne al 72′. Ritorna a segnare Lorenzinho. Finalmente. La sua l’unica marcatura italiana (e soprattutto napoletana a Verona) del pomeriggio. Il Magnifico esplode in un grandioso sorriso, sprigiona il suo talento, illumina una squadra di campioni. La maglia numero 24 spezza un lungo digiuno ed assapora il suo primo gol in campionato. L’irrefrenabile folletto propizia anche la segnatura di Dzemaili al 76′.
Rafael vs Rafael. Semplice davvero sapere chi vince la sfida tra i due portieri, omonimi e connazionali. La spunta Cabral Barbosa. Non il capitano della Perla (con una S in più), interpretato dall’attore australiano Geoffrey Rush (nella saga Pirati dei Caraibi) ma il devoto orante di Sorocaba, le cui preghiere continuano a produrre gli effetti sperati. Seconda gara consecutiva del 2014 per l’1 azzurro/arancio imbattuto. Di Reina al momento perse le tracce.
“I due gentiluomini di Verona” (Mertens e Insigne) firmano un capolavoro in trasferta. Il Napoli non soffre di vertigini. Si affaccia tranquillamente al balcone di Giulietta e saluta affettuosamente i veneti. Com’è squisito il pandoro…..