E’ uscito da pochi giorni il nuovo capitolo della saga del Normanno di Eleonora Davide, edito da “rossoquadro”. E’ giornalista, geologa e laureata in discipline storico-musicali, vive in provincia di Avellino; dirige la testata giornalistica on-line WWWITALIA (www.wwwitalia.eu). Si è interessata di storia locale, scrivendo un libro sulle origini del paese in cui vive. Ha ricostruito la storia trentennale dell’Associazione musicale in cui canta nel volume Trent’anni di polifonia dal cuore. Ama la lettura. È appassionata di Storia. Organizza eventi letterari, promuovendo in particolare gli autori irpini. Ha approfondito in questi anni lo studio della vita medioevale ricostruendo uno spaccato di quel mondo con la saga de Il Normanno che ha riscontato grande successo.
Dopo i due romanzi storici Il Normanno e Dominus, il codice del destino, in questo capitolo saranno fantasy e storia a incontrarsi sulle orme del Normanno.
2023, Castello di Monteforte. Al calar del sole Martino e Marianna si appartano tra gli antichi ruderi sulla collina, attratti dalla romantica atmosfera del luogo. Ma, improvvisamente, accade qualcosa di imprevisto: Martino viene catapultato in un’avventura che ha dell’incredibile. Nel suo straordinario viaggio nel tempo il ragazzo scopre gli insospettabili segreti custoditi da secoli dall’antico maniero, il Castello del normanno Guglielmo il Carbone.
Il romanzo è dedicato ad Armando Montefusco, lo storico che ci ha lasciato quest’anno e le cui fonti storiche sono state fornite proprio da lui all’autrice. Il terzo capitolo unisce fantasy e storia vera, mescolate ad arte dalla mano preparatissima di Eleonora Davide.
Scritto in maniera fluida e accattivante, il romanzo si divide tra la modernità di Marianna e Martino e il mondo medioevale in cui viene trasportato. Un sogno, un’allucinazione, un viaggio nel tempo, non si sa cosa succede a Martino. Ma è indubbio che lui vivrà un’avventura incredibile, in un’epoca dove saranno i libri a parlare e a salvarlo. I libri, metafora di tutti i viaggi, portatori di idee e intuizioni, di sogni realizzati e utopici; i libri, la storia narrata da parole che hanno sempre da insegnare. Viaggiano nel tempo e rendono le vite di tutti migliori. La storia continua a insegnare che l’uomo è schiavo della sua sete di potere e per questo accadono guerre e violenze. Il mondo moderno e il mondo antico sembrano sospesi in un tempo immobile e l’avventura di Martino e del suo viaggio alla scoperta dei segreti del Castello di Monteforte, ne è la conferma, una testimonianza tangibile che l’uomo può salvarsi grazie alla conoscenza. Questo è il messaggio di questa storia.
DANIELA MEROLA
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