Il 2 e il 3 gennaio 2016, il quartiere Arenaccia di Napoli si trasformerà per la quinta edizione del presepe vivente.
L’iniziativa risale a 5 anni fa, quando don Raffaele Pescicolo, assunto l’incarico di parroco delle Chiese S.Alfonso all’Arenaccia e S.Maria delle Grazie e S.Atanasio da poco più di un mese, ebbe l’idea di far rivivere la nascita di Gesù, coinvolgendo parrocchiani e collaboratori di ogni età.
Il presepe vivente: una grande preparazione per un grande risultato
Il presepe vivente dell’Arenaccia è così diventato un appuntamento tradizionale per il quartiere. che vive quei giorni con gran entusiasmo.
L’allestimento del presepe vivente richiede l’impegno di tutti e necessita di un gran lavoro per allestire gli scenari, procurare gli animali, montare panche, tavoli e vari accessori.
L’organizzazione richiede almeno tre mesi di preparazione. Tre mesi in cui don Raffaele, aiutato dai suoi collaboratori, progetta, allestisce, procura materiale, ottiene i permessi e avvisa le forze dell’ordine.