Nel big match di venerdì sera Napoli e Juve pareggiano. Non cambia praticamente nulla in vetta. Una splendida cartolina dal San Paolo per coreografia (un Vesuvio fumante, clikka qui per il video), pubblico ed emozioni. Un evento mondiale seguito attentamente, che ha entusiasmato non poco.
Il Milan non più spettatore distratto: al terzo posto a 48 punti. Assente Balotelli, Pazzini inDIAVOLato firma una pregevole doppietta. Biancocelesti quarti a un punto dai rossoneri.
L’Inter, sotto di due gol, rimonta a Catania e aggancia la Lazio. Palacio trascina i nerazzurri con la sua doppietta. Gli uomini di Stramaccioni, visibilmente raggiante, tornano a vincere in trasferta dopo 4 mesi. L’ultimo successo a Torino contro la capolista.
Fiorentina in scia a quota 45. Montella indovina il cambio vincente: Larrondo per Jovetic e subito viene ripagato.
Obiettivo raggiunto per Totti, che eguaglia Nordhal a 225 marcature. Ora il capitano è sulle tracce di Piola. Suggestivo il messaggio recapitato da Ilary Blasi e i suoi pargoli all’Olimpico tramite i cartelloni pubblicitari: ”Sei forte papà”. Il Francesco giallorosso suggerisce gli assist per Romagnoli, primo gol in A, e per Perrotta, prima segnatura stagionale. Borriello, un ex della gara, trasforma il rigore per il Genoa. Terza vittoria consecutiva per Andreazzoli.
150 gol per Di Natale: vittoria, 3 punti e record personale. Non tardano i complimenti di Guidolin. Ancora Icardi in gol. La Sampdoria supera il Parma. I crociati rimediano il terzo ko consecutivo. Il Bologna ricorda Lucio Dalla ad un anno dalla sua scomparsa con un 3-0 sul Cagliari. Immagini, striscioni e tanti applausi per il cantante di Piazza Grande, nel cuore dei tifosi, della città e dell’Italia intera.
Nelle retrovie pareggio a reti inviolate tra Torino e Palermo: i rosaneri ultimi in compagnia di Siena e Pescara. Mal comune mezzo gaudio. Bonaventura sigla una decisiva doppietta per gli orobici.
Buon campionato a tutti.
Diego Scarpitti