Fiorentina di Montella pareggia con la Juve e manca di un soffio la vittoria: buona la prova dei viola, che in più di una circostanza sfiorano il gol. I bianconeri rimangono in testa con 13 punti ed escono indenni e imbattuti da un campo ostico e insidioso. Ne approfitta il Napoli, che non si lascia sfuggire la ghiotta occasione aggancio. Quella degli azzurri una prestazione magistrale senza sbavature. Con la tripletta di ieri il Mata d’ or guida la classifica marcatori con cinque reti e con 72 gol siglati fin ora scavalca Vinicio e Canè: l’uruguaiano batte un record. Da segnalare l’ammissione di verità di Klose, autore di un gol irregolare viziato da un tocco di mano. Un gesto che gli fa onore rispetto a Buffon nello scorso campionato. Non tutti i calciatori sono uguali, né è possibile chiedere l’omologazione.
Milan e Inter tornano a sorridere. Con analogo risultato battono rispettivamente Cagliari e Chievo. Le due milanesi si riprendono dal blackout e si rilanciano. L’italo-egiziano El Sharaawy firma una doppietta e rivendica una maglia da titolare nella nazionale di Prandelli. I nerazzurri non faticano a Verona: ci pensano Pereira e Cassano. Nel posticipo domenicale ospiteranno i gigliati: sarà un’altra musica. La Roma non va oltre l’1-1 vs la Samp di Ferrara. Totti porta in vantaggio i giallorossi ma Stekelenburg goffamente consente il pareggio.
Big match nell’anticipo serale di sabato: Juve-Roma da non perdere. Il Pescara consegue la prima vittoria in A. per il Palermo è buio pesto: seconda sconfitta per Gasperini. Borriello protagonista. Grifoni prima in svantaggio acciuffano il pareggio poi. L’ex di Belen fallisce un rigore e dopo ne trasforma un altro, salvando i suoi. Il Catania si conferma una buona realtà: 2-1 sull’Atalanta. Tre pali per i granata vs l’Udinese e nulla più: 0-0 il risultato finale. Siena-Bologna chiude la giornata spezzatino. Calaiò regala la vittoria a Cosmi.