Il punto sul turno di Champions e i primi verdetti

Analizziamo le ultime due giornate di Champions League

0
389

GIRONE A Vincono e passano Psg e Porto. La squadra francese liquida la Dinamo Kiev in Ucraina con la doppietta di un ritrovato Pocho Lavezzi. Il Porto vince 3-0 sull’altra Dinamo, quella di Zagabria.

GIRONE B Arsenal- Montpellier 2-0 e Schalke 04 -Olimpiakos 1-0. La classifica recita tedeschi a 11 e inglesi a 10 e dunque passano entrambi, d’altronde la doppia cifra implica sempre la qualificiazione ( anche se eccezione gloriosa fu la scorsa Champions il Manchester City nel girone di ferro, dove finì a quota 10 ma dietro Napoli e Bayern Monaco.

GIRONE C Nel pomeriggio 2-2 tra Zenit e Malaga: Diego Buonanotte e co. approdano agli ottavi. In serata invece il Milan vince sul campo dell’Anderlecht: apre le danze El Sharaawy, poi raddoppia Mexes con un goal eccezionale in rovesciata da fuori area, che alcuni accostano a quello di Ibra della settimana scorsa in nazionale, poi De Sutter accorcia le distanze, ma all’ultimo minuto un’azione sempre del bomber classe ’92, che sta trascinando il Milan con grande personalità, fa sì che Pato si trovi solo davanti alla porta e suggelli l’1-3 che fa qualificare anche i rossoneri.

GIRONE D Ajax– Borussia Dortmund 1-4 decreta il passaggio del turno della squadra di Lewandoski e Mario Gotze, in goal entrambi, il primo con una doppietta. Pareggio per 1-1 invece nella supersfida tra Real Madrid e Manchester City, risultato che elimina di fatto la squadra degli sceicchi dalla competizione

20.11.2012


GIRONE E Con un turno d’anticipo c’è la prima qualificata, ma non è né la Juventus né i Campioni d’Europa del Chelsea bensì una squadra ucraina, Lo Shaktar Donetsk, che ha battuto 2-5 ilNordsjelland in Danimarca, i nordici erano passati in vantaggio, poi al 24′ piccolo giallo: gioco fermo, poi l’azione riparte e lo Shaktar restituisce palla agli avversari, che avevano messo fuori poco prima, con un lancio verso il portiere a difesa ovviamente immobile, in cui però si infila a sorpresa il brasiliano Luis Adriano che aggira il portiere incredulo e segna l’ 1-1. Un caso di “fail fair play” che la UEFA ha deciso di punire.

Il Chelsea in seguito alla sconfitta per 3-0 allo Juventus Stadium ha visto l’esonero il giorno seguente di Roberto di Matteo, e ora il nuovo allenatore, Rafa Benitez, avrà il compito di provare a vincere nell’ultimo turno e poi tutto dipenderà dalla Juventus, a cui basta un pari per passare il turno insieme allo Shaktar.

Nel GIRONE F tutto secondo le previsioni. Nel pomeriggio di martedì il Bate Borisov aveva perso il Lille 0-2 dando così la certezza matematica al Valencia. Il Bayern Monaco invece ha dovuto aspettare il big match serale con gli spagnoli per cercare (e ottenere!) il punto necessario grazie all’ 1-1 tra le due squadre, che hanno deciso di non farsi male a vicenda secondo la prassi “due feriti meglio che un morto” tanto osannata da Gigi Buffon la scorsa estate.

Dunque la classifica vede Bayern e Valencia a 10 già qualificate poi Bate e Lille a 3.

Il GIRONE G si esprime con due sillabe: Bar-ca o, se preferite, Mes – si. I blaugrana sono infatti già proiettati agli ottavi avendo raggiunto quota 12 (+5 su Celtic e Benfica): gli uomini di Villanova si sono imposti per 3-0 sullo Spartak Mosca al Camp Nou con doppietta della Pulce, che arriva a quota 80 goal totali nell’anno solare, è a -5 dal record di Gerd Muller nel 1972, ma ha già raggunto Van Nistelrooy nella classifica assoluta dei marcatori in Champions, a quota 56.

Per ultimo, ma non meno importante il GIRONE H: sconfitta indolore del Manchester United in Turchia per 1-0 contro il Galatasaray: gli uomini di Ferguson sono però comunque già qualificati agli ottavi in virtù dei 12 punti finora conquistati. In ballo la seconda posizione tra il Cluj e appunto il Galatasaray, dove sta vivendo una seconda giovinezza l’ex portiere laziale Muslera, mentre il Braga è stato sconfitto 3-1 dai rumeni e con 3 punti è il fanalino di coda del girone.