I farmacisti che già hanno seguito il corso di formazione dell’Istituto superiore di Sanità per il vaccino anti-Covid, estenderanno la loro attività anche all’immunizzante contro l’influenza
Parte tra meno di un mese la campagna vaccinale contro l’influenza, come l’anno scorso in anticipo a causa della pandemia. In Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la Determina dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che autorizza l’aggiornamento, per la stagione 2021-2022, della composizione dei vaccini influenzali autorizzati secondo la procedura registrativa nazionale, di mutuo riconoscimento e decentrata.
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Alla campagna vaccinale quest’anno prenderanno parte anche le farmacie, come prevede un emendamento al Dl 105 di luglio, già approvato alla Camera e attualmente in Senato.
I farmacisti, stando al provvedimento, che già hanno seguito il corso di formazione dell’Istituto superiore di Sanità per il vaccino anti-Covid, estenderanno quindi la loro attività anche all’immunizzante contro l’influenza. Potranno inoculare il farmaco alle persone dai 18 anni in poi. Il servizio, spiega Federfarma, riguarderà anche coloro che hanno diritto al vaccino gratuito: fragili e nella fascia d’età dai 60 anni in poi. I rimborsi arriveranno dalle regioni.