Infortunio da valutare per Milito dopo pochi minuti. Il suo sostituto Palacio mette la doppia firma che manda in pratica i nerazzurri agli ottavi.
L’Inter scende in campo con il giovane Kovacic in cabina di regia, Gargano a centrocampo, Guarin a supporto di Milito e Cassano. Paulo Sergio invece deve rinunciare al suo attaccante Kapetanos, ci saranno invece Maah e Rui Pedro.
Al 3′ Maah prova la conclusione ma l’ex Cittadella non trova la porta. Al 6′ tegola sull’Inter, Milito mette male il piede e si infortuna probabilmente al ginocchio. L’argentino esce in barella, al suo posto c’è l’altro argentino ex Genoa Palacio.
Il primo quarto d’ora non offre molto sul piano dello spettacolo. L’Inter ha problemi nel fraseggio e a trovare spazi, i rumeni del Cluj non soffrono gli uomini di Stramaccioni.
Al 16′ però Cassano inventa un bellissimo lancio per Cambiasso che invece di tirare pasa a Palacio che non trova la palla. Al 19′ passa in vantaggio l’Inter. Guarin ruba palla e serve Palacio che batte Felgueiras. L’Inter approfitta dello sbandamento del Cluj e continua ad attaccare. Ma a parte qualche incursione del solito Palacio non succede granché.
Al 51′ Cassano prova un tiro a giro ma senza risultato. Al 59′ Murasan prova ad impensierire l’Inter ma senza successo. Il secondo tempo è una girandola di sostituzioni e di ammonizioni, prendono il giallo Maah e Muresan per il Cluj e Silvestre per l’Inter. Lo spettacolo latita.
All’86’ l’Inter raddoppia. Palacio scatta sul filo del fuorigioco e batte il portiere con un pallonetto.
La partita termina con il risultato di 2-0, una seria ipoteca per gli ottavi di Europa League. Per quanto conceren Milito, i medici parlano di trauma distorsivo, c’è ottimismo però sulla salute del giocatore.
Michele Longobardi