Inter e Viola al vertice della classifica

0
449

Milano chiama Firenze risponde

Il campionato si ferma prima dell’ultima sosta pre-natalizia ed il vertice della classifica non cambia. Comandano sempre Inter e Fiorentina. Nell’anticipo dell’ora di pranzo la squadra di Mancini espugna l’Olimpico di Torino con il minimo sforzo (ottava vittoria in questo campionato per i neroazzurri e sempre per 1-0). In serata, invece, la Viola torna a casa con i tre punti dall’ostica trasferta di Marassi contro la Sampdoria grazie alle reti del duo Ilicic/Kalinic. Alle loro spalle le inseguitrici non mollano. La Roma fa suo un derby atipico (con le curve chiuse dal Prefetto) con Dzeko e Gervinho che iscrivono il loro nome nel tabellino dei marcatori mentre il Napoli liquida l’Udinese con una perla di Gonzalo Higuain nuovamente capocannoniere del campionato con 10 centri. Per il talento argentino, autore della 200esima rete messa a segno con le varie maglie con cui ha giocato (senza contare quelle con la casacca dell’Argentina), si tratta dell’ottava rete consecutiva in altrettante partite giocate al San Paolo. Prima di lui c’era riuscito un’altra leggenda argentina. Diego Armando Maradona…..I tifosi del “Ciuccio” possono, con queste basi, nutrire davvero sogni di gloria.

Donadoni: due su due

Continua a vincere il Bologna del neo allenatore Donadoni. L’ex tecnico della Nazionale sembra aver ridato linfa e vitalità al gioco dei rossoblù che ieri hanno espugnato il “Bentegodi” di Verona con il classico risultato all’inglese (0-2). Di Giaccherini (al secondo centro consecutivo dopo quello di domenica scorsa) e di Donsah le reti del successo degli emiliani. Per gli scaligeri, invece, è crisi nera. Unica squadra di serie A a non aver ancora centrato la prima vittoria. Il futuro della panchina del tecnico Mandorlini e a rischio. Una decisione verrà presa dalla dirigenza gialloblù a metà settimana anche se già cominciano a circolare i primi nomi degli eventuali sostituti.

Difesa Bunker

E’ quella partenopea che, tra le mura amiche, concede solo le briciole agli avversari. Gli uomini di Sarri hanno subito solamente due reti in otto gare giocate davanti al proprio pubblico uguaglindo, così, il precedente primato che risaliva alla stagione 1972/73 quando a difendere la porta degli azzurri c’era un signore di nome Dino Zoff.

Vietato pareggiare

La Viola di Paulo Sosa non conosce mezze misure e, quando scende in campo o vince o perde. Dall’inizio della stagione, comprendendo anche le gare dell’Europa League, infatti, i toscani non hanno ancora mai pareggiato. In campionato guidano la vetta della classifica con 9 vittorie e tre sconfitte: segno che Ilicic e compagni non si accontentano

mai del punticino ma giocano tutte le gare a viso aperto indipendentemente dalla portata tecnica degli avversari.

Due soli pareggi

Si sono divise la posta (ma non senza prima aver cercato di vincere la partita in tutti i modi) Milan e Atalanta nell’anticipo di sabato sera (0-0, il sesto complessivo in questo campionato) e Frosinone e Genoa in una gara dalle mille emozioni. Due a due il punteggio finale con un punto per uno che lascia l’amaro in bocca alla formazione ciociara che, forse, avrebbe meritato qualcosa in più.

Le squadre corsare

Quattro, invece, le formazioni corsare che hanno raccolto bottino pieno lontano dalle mura “amiche”. Il Bologna a Verona, la Fiorentina a Genoa, l’Inter a Torino e la rinata Juventus ad Empoli hanno fatto registrare i successi in trasferta in una domenica caratterizzata dal maggior numero di vittorie ospiti (ben 4) dall’inzio del torneo.

Dopo la sosta

Il piatto forte della tredicesima giornata si gioca nell’anticipo serale di sabato 21 novembre. Alle 20.45, infatti, allo Juventus Stadium è in programma una classica del calcio italiano, Juventus-Milan. Una gara, che fino a qualche anno fa, valeva per il titolo e che oggi, invece, vale solo tre punti vista la stagione deludente che le due formazioni stanno vivendo. Impegni casalinghi, invece, domenica per le due capoliste: la Fiorentina ospita nel derby toscano l’Empoli mentre nel posticipo serale, davanti al proprio pubblico, l’Inter riceve il Frosinone. Non dovrebbero essere previsti stravolgimenti alla classifica ma, il campionato di quest’anno, è bello proprio perché sta offrendo sempre sorprese. Non ci resta che attendere…

1

 

2

Giovanni Genna