Immobile castiga gli uomini di Stramaccioni, ma Cambiasso rimedia. Livaja, che errore!
La partita non è certo stata uno spot per il calcio, 70 minuti abbastanza noiosi infiammati nel finale con gol e occasioni incredibili sciupate. L’Inter ha schierato un 4-4-2 con Alvarez largo a sinistra, Cassano al fianco di Milito. Del Neri lascia fuori Borriello per dare spazio a Ciro Immobile.
L’Inter ha la prima occasione del match ma Milito non stoppa a tu per tu con Frey, al 29′ è Immobile per il Grifone ad impensierire Handanovic. Il primo tempo non offre altre particolari emozioni.
Nel secondo tempo Stramaccioni passa al 4-3-3 con Chivu in cabina di regia. In 6 minuti Palacio ha due ghiotte occasioni da gol ma nella prima calcia alto e nella seconda trova pronto Frey sul suo tiro ad incrociare.
E’ il finale a regalare emozioni vere, al 32′ il Genoa passa in vantaggio. Immobile viene lanciato da Antonelli, fa secco Ranocchia e anticipa con la punta l’intervento di Samuel. Gol molto bello del giocatore in comproprietà con la Juventus. Entra il giovane Ljvaia al posto di Gargano e al 40′ è Cambiasso a bucare la porta dei rossoblu. Cross di Cassano, sbuca di testa l’argentino che fa 1-1.
Al 90′ l’Inter potrebbe addirittura completare la rimonta, su un cross di Milito Ljvaia si trova a mezzo metro dalla porta, ma prende clamorosamente il palo. La partita termina con un risultato che porta l’inter a -9 dalla Juventus, nerazzurri che scendono al quarto posto in virtù delle vittorie di Lazio e Fiorentina. Il Genoa guadagna un punto per la lotta per non retrocedere.
Michele Longobardi