Non è proprio l’Inter che piace a Moratti: la squadra del patron nerazzurro, nella gara interna contro il Palermo valida per la 15° giornata del campionato di calcio di serie A, non dà spettacolo, gioca male e subisce a più riprese gli attacchi dei rosanero. La fortuna però assiste Zanetti e compagni: l’autorete di Garcia regala i 3 punti, fondamentali per il morale della squadra e ai fini della classifica .
Stramaccioni decide di cambiare l’assetto in campo: Pereira a sinistra e Coutinho alle spalle della coppia Palacio-Milito. Gasperini riconferma il solito modulo, con Brienza e Ilicic dietro a Dybala, sostituto di Miccoli. La manovra dell’ Inter è molto prevedibile: mancando un regista a centrocampo, difficilmente arrivano palloni giocabili per gli attaccanti. Il primo tempo vede soltanto qualche fiammata del Principe. Il Palermo, dalla sua, si difende e riparte in contropiede, creando azioni pericolose con Dybala e Barreto. Al termine dei primi 45 minuti, il risultato resta fermo sullo 0-0.
La seconda frazione di gioco si apre come la prima: l’Inter non ha idee e non riesce ad essere pungente. Stramaccioni decide allora di cambiare le carte in tavola, inserendo Nagatomo e Guarin per Zanetti e Milito. L’attaccante ex Porto prova subito a smuovere una situazione troppo stabile, impensierendo Ujkani con un tiro cross al 65°. La sorte però non abbandona gli uomini di Moratti: al 75° Garcia devia in rete un pallone innocuo messo al centro da Ranocchia. Il regalo viene ben accolto da Palacio e compagni che gestiscono al meglio il risultato: 1-0 al 90° e -2 dal Napoli.
Grazie alla vittoria in extremis, l’Inter resta in coda per la lotta scudetto, dietro Napoli e Juventus. Da rivedere sicuramente l’assetto tattico: la sconfitta a Parma della scorsa settimana ha creato non pochi problemi dal punto di vista mentale. Stramaccioni dovrà lavorare sodo per la difficile gara al Meazza contro il Napoli.
Per il Palermo una buona prova contro un’ottima squadra: Gasperini ha lavorato tanto in settimana per preparare il match e, se la fortuna non avesse giocato un ruolo negativo, i rosanero sarebbero ritornati in terra siciliana con un punto ben guadagnato.
Eduardo Desiderio
Punto dello Scarpitto sulla 15^ giornata
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