di Vincenzo Marino
Gli Axiom sono una power-progressive band nata nel 2004, ma nella loro musica possono intravedersi le più svariate sfumature e un sound tanto complesso quanto immediato e diretto.
Dopo “A moment of insanity” ecco nel 2009 “Truths denied”, secondo lavoro del gruppo partenopeo, al quale però segue l’abbandono da parte dal cantante e l’ingresso del nuovo cantante Dario “Isifid” Rotondo; ed è a lui che rivolgo qualche domanda.
Per iniziare una classica domanda, cosa pensi dell’attuale scena musicale campana?
Isifid:”L’attuale scena musicale Campana è molto ricca e soprattutto varia, negli ultimi anni ho visto nascere molte formazioni davvero valide e con buone idee. Purtroppo la scena, però, non è supportata come dovrebbe essere, finché, rimarranno le vecchie ideologie dell’ “OGNUNO LAVORA PER SÉ” non avremo mai quell’uniformità e rete che serve per crescere tutti insieme, dalle nuovissime formazioni, alle band più calibrate.”
Leggendo la vostra biografia si evince che sei l’ultimo arrivato, ma sul palco non si nota affatto anzi sembrate tutto molto affiatati, come e’ avvenuto l’incontro e quindi la decisione di diventare anche tu un axiom? gia’ conoscevi qualcuno del gruppo?
In realtà per rispondere a questa domanda, posso tranquillamente dire che, anche essendo l’ultimo arrivato, non mi ci sento assolutamente e questo è tutto merito degli altri membri della band, sin dal primo momento mi hanno messo a mio agio ed in pochissimo tempo siamo diventati come una famiglia, a dirla tutta sono tutte persone eccezionali, sia sul lato umano, sia sul lato musicale, per inventiva ed applicazione.
La storia del primo incontro tra me e gli Axiom risale al 2008, quando vennero a fare un Live al “San Giorgio Fantasy”, un comicon-fiera medioevale, organizzata dalla municipalità di San Giorgio, lavoravo come “servizio d’ordine” alla fiera, e quella sera mi godetti il loro live, subito dopo mi fermai a parlare con Salvatore Ditto, bassista della formazione, parlammo un pò delle inclinazioni musicali in comune e ci scambiammo il contatto Facebook, da li fui aggiunto anche da Lello Acampa, tastierista della band e seconda voce, con il quale rimasi in contatto, più o meno un annetto e mezzo dopo, il suddetto, mi chiese se ero interessato a far parte del progetto dati i problemi e lo split con l’ex vocalist, così decisi di provare, andai a fare la prima prova e da li fu amore tra me ed il progetto Axiom ed ormai sono quasi 3 anni.
Truths denied ha ricevuto recensioni positive ovunque, come dire altrimenti con canzoni come Human race, a revolution inside e state of grace, hai qualche pezzo che ti piace di più eseguire?
Nonostante non abbia preso parte alla realizzazione di TD, in quanto c’era ancora Simone Gallinaro alla voce, devo dire che l’album è stato davvero un ottimo lavoro, sia sul piano tecnico che sul piano concettuale, di solito quando andiamo Live, portiamo sempre 1 o 2 Track provenienti da questo lavoro… ma quella alla quale sono più affezionato è senza ombra di dubbio “A Revolution Inside”, concettualmente questo pezzo parla del cambiamento che ogni persona attua dentro ed al di fuori di se, ed è la stessa situazione nella quale mi trovo ogni giorno, cercando di cambiare e migliorare me stesso, la cosa migliore di questo pezzo però è l’energia che ti da quando la suoni di fronte al tuo pubblico, quando vedi persone che saltano, pogano e la cantano a squarciagola, è semplicemente fantastico, ormai questo pezzo lo sento mio.
Durante l’ultimo live ho visto che siete solidali con le manifestazioni in turchia anti-erdogan, che anche in queste ore continuano, e la situazione e’ tutt’altro che all’epilogo. cosa ti senti di dire riguardo ciò?
Abbiamo dedicato “A Revolution Inside”, durante l’ultimo live, a tutti i ragazzi e le ragazze che, anche in queste ore stanno manifestando in Turchia, combattere per i propri sogni, idee, ideali, progetti e quant’altro è quello che ci rende umani, è quello che ci fa andare avanti ogni giorno con la speranza che qualcosa cambi in meglio.
In Italia stiamo vivendo una situazione, se anche non simile nei temi, molto vicina alla loro, l’unica differenza è che noi non ci sentiamo un popolo, non siamo capaci di azioni dimostrative che vadano oltre l’ideologia politica, e di questo personalmente sono molto rammaricato, spero che l’italia possa imparare dalla Turchia e che un giorno, tutti insieme, potremo far sentire la nostra voce.
Infine, ho molti amici che vivono perlopiù ad istambul e con i quali sono in contatto tutto l’anno, mi sembrava giusto dimostrare loro il mio personale appoggio, il mio e quello della mia band, spero che tutti loro possano stare bene anche in questi giorni di violenza inaudita. Axiom are with you all guys, horns up for Turkey!!!
Che consiglio vorresti dare a chi ora inizia l’avventura di musicista?
Il consiglio che vorrei dare a tutti i novizi o cmq a chi si affaccia nella musica per la prima volta è: CREDETECI!!!! Credeteci e non risparmiatevi mai, sperimentate, che sia un live, o state realizzando un progetto più duraturo, o state realizzando un album, insomma, qualsiasi cosa stiate portando avanti, fatelo con tutta la vostra voglia e metteteci tutte le vostre energie, riuscire nella musica non è semplice, è vero, ma se crederete in voi stessi avrete già fatto un quarto del lavoro, tutto il resto si riduce a lavorare su voi stessi, sia artisticamente, che personalmente, poi le cose verranno da se.
E infine mi sembra legittima la domanda:”prossimi live?”
Per quanto riguarda la questione “prossimi live” al momento abbiamo deciso di fermarci un pò, dato il fatto che stiamo realizzando il nuovo lavoro e che a breve sarà disponibile, quindi a mole di lavoro non è da poco.
Infine vorrei fare gli auguri al nostro Batterista, Walter Montone, e a sua moglie, Annalisa Nastro, che tra pochissimo diventeranno genitori di una splendida bambina.
Grazie ancora a Dario per la sua cortesia e disponibilità!