Paesaggi, aria pura, itinerari enogastronomici, mangiar bene e sentirsi bene, storia, tradizioni, sport e tempo libero racchiusi in un unico tour turistico.
Far conoscere l’Irpinia e le sue ricchezze è quanto si propone l’associazione Hores Consulting, presieduta da Lucio Cammisa, che per il rilancio del turismo della zona, ha organizzato un meeting lunedì 4 aprile 2022, a partire dalle ore 9,30 all’Auditorium Comunale di Sturno, nel quale verrà spiegato in tutte le sue particolarità questo progetto. Il turismo dell’area è un’opportunità importante da cogliere, soprattutto in chiave di occupazione giovanile, per far sì che i ragazzi cresciuti in questi luoghi non siano costretti ad abbandonare le proprie radici, ma possano contribuire a rilanciare sul piano produttivo l’Irpinia, anche se sono in tanti che stanno ritornando nei luoghi natii, segno di una effervescenza dell’area. Sono tante le ricchezze che si possono trovare in questa zona.
In primis il paesaggio e l’aria salubre della montagna, ma c’è tanto altro, dai prodotti della terra alle specialità culinarie che consentono di mangiar bene e sentirsi in forma; inoltre, sport, trekking, passeggiate a cavallo, storia, tradizioni e tanto altro. Il tutto sarà illustrato, nel corso dell’incontro da una serie di personaggi ed esperti tra Istituzioni locali, Confagricoltura, Associazioni di categoria, storici del territorio, imprenditori turistici ed esperti del benessere psicofisico.
Saranno presenti Vito Di Leo sindaco di Sturno, Marianna Abruzzese media social manager della Hores Consulting, il geologo-storico Michele Sisto, il dott. Antonio Caputo direttore di Confagricoltura di Avellino, Dario Duro in rappresentanza dell’AMIRA, la dirigente scolastica Marilena Viggiano, il presidente della APN Sergio Miccù, la tour operator Antonella Melles, l’imprenditore Gianfranco Testa, la psicologa Michela Monaco, il dott. Rosario Lopa portavoce nazionale della Consulta Agricoltura e Turismo e l’agronomo prof. Raffaele Beato. L’incontro sarà moderato dal dott. Nello Ciabatti. La mattinata si svolgerà in due sessioni di sei relatori, con inframmezzato un coffee break. Seguirà poi un buffet di prodotti tipici irpini.