Nel corso dell’Ischia Film Festival il regista, sceneggiatore e attore Alessandro D’Alatri riceverà il Plinius Award
Sarà Oliver Stone la star della 19esima edizione dell’Ischia Film Festival, in programma sull’isola dal 26 giugno al 3 luglio prossimo. Il regista, tre volte premio Oscar, riceverà il Premio alla carriera insieme allo scenografo Allan Starski (Oscar per “Schindler’s List) e al regista russo Alexander Sokurov (Leone d’Oro per “Faust”).
All’edizione 2021 della rassegna isolana saranno ospiti anche Alessandro D’Alatri, Barbara Bouchet, Marco Bocci, Toni D’Angelo, Francesco Bruni, Gianluca Di Gennaro e Giovanni Esposito.
La selezione 2021 conta 96 opere tra finzione e documentario, di cui 48 in concorso e 48 fuori concorso, provenienti da 42 paesi. Oliver Stone, che ha diretto pellicole celebri come “Platoon”, “Assassini nati”, “Wall Street”, “Nato il quattro luglio”, “JFK – Un caso ancora aperto” e “Gli intrighi del potere” sarà premiato il 30 giugno, incontrando il pubblico alla cattedrale dell’Assunta per poi lasciare spazio alla proiezione del suo “Ogni maledetta domenica”.
L’Ischia Film Festival si aprirà sabato 26 giugno con “Quo vadis, Aida?” di Jasmila Žbanic e nel corso della serata il regista, sceneggiatore e attore Alessandro D’Alatri riceverà il Plinius Award. (Ischia Global Film & Music Festival, ad Amos Gitai il “Premio Visconti”)
“Il ritorno di ospiti internazionali all’Ischia Film festival è un importante segnale di ripartenza per un settore profondamente scosso dall’inattività forzata degli ultimi mesi e, in generale, per l’intero Paese, che riparte con ottimismo riappropriandosi delle libertà perdute e della fruizione diretta dell’arte, in una cornice di assoluto splendore“, sottolinea il patron della manifestazione, Michelangelo Messina.