Passa la nuova legge elettorale dopo un’aspra battaglia con le opposizioni e nel Pd. Rispetto alle tre fiducie della scorsa settimana, aumenta il dissenso (tra 8 e 18 voti). Boschi: ‘Missione compiuta’. Alfano: ‘Una buona legge’. Bersani: ‘Dissenso abbastanza ampio’. Di Maio: ‘Italiani presi in giro’.
Italicum è legge con 334 si, 61 no e 4 astenuti. Renzi: “Impegno mantenuto”
L’Italicum dunque, la riforma della legge elettorale fortemente voluta dal premier Matteo Renzi, è legge. La Camera ha approvato, con un voto a scrutinio segreto il provvedimento con 334 sì, 61 no e 4 astenuti. Le opposizioni unite sono uscite dall’Aula al momento del voto. Diversi esponenti della minoranza Pd hanno votato no. “Il dissenso – ha detto Pier Luigi Bersani dopo il voto – è stato abbastanza ampio. Ora cosa fatta capo A…ma il dato politico sia sull’approvazione della legge sia sulle dimensioni del dissenso è non poco rilevante”.
“Missione compiuta. Il governo ha mantenuto l’impegno. Abbiamo promesso, abbiamo mantenuto”, ha detto il ministro Boschi dopo l’ok. ‘Impegno mantenuto’, ha tweettato Matteo Renzi.